El escudo de armas será revisado y, si es necesario, rediseñado en estricto cumplimiento de las reglas heráldicas por nuestros expertos.
Idioma del texto: Italiano
Nobleza: Nobili - Conti - Baroni
Nobles en:Italia (Emilia Romagna - Sicilia)
El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
Antica ed illustre famiglia di Piacenza, originariamente conosciuta come Arcelli, dalla Signoria di una terra omonima di cui i suoi esponenti godevano sin dal 1192. Gherardo ebbe nel 1202 la rocca di Olgiso; Martino fu creato Conte della Valle Laretta e Giacomo fu signore della città di Vercelli. Nel 1440 un ramo di tal famiglia passò nel Regno di Napoli, donde il cognome si affermò nella forma Arcella, con Cesare e Torquato A., nipoti di Filippo, tiranno di Piacenza, che, per non essere coinvolti in una guerra che i piacentini stavano organizzando contro di loro, esularono. Il primo sposò Rebecca Caracciolo e il secondo Livia Tomacelli, entrambe nobildonne; alleanze matrimoniali che permisero agli A. di essere ascritti al Patriziato Napoletano del Sedile di Capuana e al Sedile di Nido. Nel tempo si affermò anche la forma Arcellaschi o Arcellazzi. Tra i personaggi che maggiormente hanno dato lustro al casato, ricordiamo ...
D'argento, alla croce scaccata d'argento e di rosso di tre file, accostata da un leone di rosso tenente una spada nuda d'argento impugnata d'oro.
Stemma della famiglia Arcelli in Piacenza. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, alla croce scaccata di tre file, d'argento e di rosso.
Stemma della famiglia Arcella dalla Sicilia. Fonti bibliografiche: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; "Armorial Général par J.B.Rietstap".
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Notas legales
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.