El escudo de armas será revisado y, si es necesario, rediseñado en estricto cumplimiento de las reglas heráldicas por nuestros expertos.
Idioma del texto: Italiano
Nobleza: Cavalieri - Conti - Nobili
Nobles en:Italia
El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Variaciones Apellido: Campo
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
The documented genealogy of this noble family, established, ab antico tempore, in the territory of San Felice sul Panaro, dates back uninterrupted to the 14th century. In the memories of times gone by we read some variants of this surname, due to the usual causes of dialectal pronunciation and the way of interpreting surnames in the scripture, it is common opinion that Campi, de Campi, Campiani and Campi, are all branches of a single strain . Over the centuries various branches of this family moved to various regions of Italy, from which they acquired their nobility and were welcomed there in the important offices of the city where they lived. It should be counted among the conspicuous of that land, where it excelled and had to support with the powerful family of the Vecchi of the nearby Finale, fierce and bloody struggles, quelled several times by the intervention of the Dukes of Modena. Pietro, by Gio. Lodovico Campi, commonly recognized as progenitor, was a valiant warrior who at the siege of Rovigo, on March 14, 1405, was created knight and awarded the golden spur by the marquis Niccolò d'Este. In the following sixteenth and seventeenth centuries, others in the family also reported themselves in the career of arms such as Bartholomew (died 1573) and Scipio (died 1579) military engineers who distinguished themselves greatly in the wars of Flanders, Field Marshal Theophilus under Louis XVI; or in curial arrests as Giulio Cesare podestà of Sassuolo (1558-62), of Mirandola (1568-70); Aeneas legist appreciated by several princes (1595), Antonio military auditor, ducal factor (1672) and secretary of the Duchess Laura Martinozzi; or in ecclesiastical life as Giulio (1628-1673) apostolic protonotary and governor of the city of Loreto, Galasso, learned priest, secretary of S. Carlo Borromeo. Cesare, former page of Duke Alfonso II of Ferrara, then gentleman of the famous Eleonora D'Este, then of Cesare D'Este who follows when he had to abandon the Church Ferrara and take refuge in Modena, there he took up residence and on 9 November 1620 he obtained Community, per se and its descendants, wide privilege of Modenese citizenship. ...
El escudo de armas será revisado y, si es necesario, rediseñado en estricto cumplimiento de las reglas heráldicas por nuestros expertos.
BlasónCampi
Variaciones Apellido: Campo
1. Escudo de la familia: Campi
Idioma del texto: Italiano
Spaccato d'azzurro e di rosso, al crescente rivolto d'argento accompagnato da tre stelle dello stesso; con la fascia d'oro attraversante sulla partizione.
Blasone della famiglia Campi da Rovigo.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Interzato in fascia; nel 1° d'azzurro, al crescente montante d'argento; nel 2° d'argento, all'aquila di nero; nel 3° d'azzurro, al monte di tre cime di rosso.
Blasone della famiglia Campi di Cento.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'oro, a tre bande di verde, col capo del secondo caricato di un destrocherio vestito di rosso impugnante un mazzo di spighe d'oro moventi dal fianco sinistro.
Blasone della famiglia Campi da Cremona.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Tagliato; nel 1° d'argento, alla sbarra d'azzurro accompagnata da tre gigli di oro, uno in capo, e due in punta; nel 2° di rosso, alla torre d'argento sormontata da una stella di otto raggi dello stesso.
Blasone della famiglia Campi da Ferrara.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Campi o Campo da Genova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso, a due leoni d'oro affrontati tenenti ambedue fra le branche un compasso dello stesso; col capo scaccato d'oro e di rosso.
Blasone della famiglia Campi da Milano e Piacenza.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, a cinque spighe d'oro legate in fascio e poste in palo, sormontate da tre stelle d'oro poste in fascia; con la bordura inchiavata d'oro e di rosso. Cimiero: L'aquila estense d' argento al volo abbassato coronata d'oro. Motto: non sine campis.
Blasone della famiglia Campi da Modena.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al capriolo abbassato di rosso, accompagnato in punta da tre alberi di verde
piantati sopra un terreno erboso, e in capo da un sinistrocherio vestito del secondo impugnante tre spighe d'oro, e da un crescente montante sormontato da tre stelle, il tutto dello stesso.
Blasone della famiglia Campi da Modena.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla torre d' argento, aperta e finestrata del campo, movente dalla pianura erbosa.
Blasone della famiglia Campi da Pesaro.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, a sette spighe gambute e fogliate d' oro poste sopra una terrazza di verde, sormontate ciascuna da una stella del secondo.
Blasone della famiglia Campi da Treviso.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Campi o Campo da Genova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.