El escudo de armas será revisado y, si es necesario, rediseñado en estricto cumplimiento de las reglas heráldicas por nuestros expertos.
Idioma del texto: Italiano
Nobleza: Conti - Nobili
Nobles en:Italia
El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Antica ed assai nobile casata italiana, di chiara ed avita virtù, originaria dell'Umbria e diffusasi successivamente nel Lazio. Le origini della famiglia sono avvolte in una tradizione che la fa discendere dai Cattanei di Gualdo Cattaneo, con il cognome che sarebbe stato cambiato in “Caterini” per devozione a Santa Caterina d’Alessandria. Questa scelta simboleggia la profondità religiosa della famiglia, che ha sempre mantenuto un forte legame con la Chiesa e la spiritualità. Nel corso dei secoli, la famiglia Caterini fu ascritta alla nobiltà di importanti città umbre e laziali, come Nocera Umbra, Acquapendente e Onano, e, nel XIX secolo, fu insignita del titolo di Conte dal Papa Leone XIII, a Roma. Tra i membri più illustri della casata emerge senza dubbio il Cardinale Prospero Caterini, nato ad Onano il 15 ottobre 1795 da Francesco Caterini e Maria Domenica Pacelli. La sua carriera ecclesiastica fu di grande rilievo, tanto che divenne Consigliere di Papa Pio IX, Protonotario Apostolico e ricoprì vari incarichi prestigiosi, tra cui quello di Visitatore Apostolico della Casa degli Orfani e Prefetto economico della Propaganda Fide. Nel 1853, ...
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BlasónCaterini
1. Escudo de la familia: Caterini
Idioma del texto: Italiano
Troncato: nel 1º di rosso a tre stelle d'oro ordinate in fascia; nel 2º d'azzurro al levriere d'argento saliente verso un monte di 3 cime dello stesso; alla fascia d'argento attraversante sulla partizione
Blasone della famiglia Caterini (Lazio). Fonte bibliografica: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti".
D'azzurro, al cane appoggiato a tre monti all'italiana su un terreno, il tutto al naturale; col capo di rosso carico di tre stelle di sei raggi d'argento, diviso da una fascia dello stesso.
Blasone (alias) della famiglia Caterini. Fonte bibliografica: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti".
D'argento, ad una spada nuda dolio stesso, impugnata d'oro, posta in palo, colla punta al basso,
fiancheggiata verso l'elsa da due rose di rosso; colla fascia d'azzurro, caricata di tre stelle d'oro
ed attraversante sulla spada.
Blasone della famiglia Caterini in Basilicata. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Partito: nel 1º di Alberti di Narni che è d'argento ad un albero sradicato di verde, accostato da due leoni di rosso affrontati e controrampanti al fusto; nel 2º di rosso ad un giogo, una croce bottonata, una cometa ed un crescente, il tutto d'oro in palo l'uno sull'altro col capo di argento, caricato da un'aquila di nero sostenuta da un monte di tre cime d'oro
Blasone della famiglia Caterini di Narni. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Notas legales
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.