El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Variaciones Apellido: de Grassi,de Grassis,Grasso
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
El linaje muy antiguo originario de Polonia pasó, en primer lugar, a residir en Bolonia, donde disfrutó de todos los honores de la nobleza y donde, en 1510, fue condecorado con el título de Conde Palatino, y posteriormente se extendió a diferentes regiones de Italia. Esta familia le dio a Bolonia muchos ancianos, sabios y senadores y, por decreto del Senado boloñés el 22 de noviembre de 1687, fue reinstalada con todos sus descendientes; luego fue condecorado con el título de Patrizio di Bologna, con Decreto Ministerial de 18 de marzo de 1895. Además, la rama boloñesa de la familia pertenecía a: Idelbrando, quien fue cardenal en 1145 y luego obispo de Módena y posteriormente de Bolonia; Giovanni y Pietro, que, en 1326, participaron en el saqueo de Pisa bajo la insignia de la República de Florencia; Antonio, doctor en derecho, fue obispo de Tivoli en 1482 y, después de ...
El escudo de armas será revisado y, si es necesario, rediseñado en estricto cumplimiento de las reglas heráldicas por nuestros expertos.
BlasónGrassi
Variaciones Apellido: de Grassi,de Grassis,Grasso
1. Escudo de la familia: Grassi
Idioma del texto: Italiano
Partito; nel 1.° d'oro, alla mezz'aquila di nero diademata di rosso, movente dalla partizione; nel 2.° di rosso, alla mezz'aquila d'argento coronata d'oro movente dalla partizione, e sormontata da un capo di rosso, caricato di tre gigli d'argento posti tra quattro pendenti di un lambello d'azzurro. Motto: EX ALTO.
Blasone della famiglia Grassi in Bologna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al dragone alato d'oro, accompagnato in capo da una stella di otto raggi dello stesso.
Blasone della famiglia Grassi o de Grassis in Vicenza. Fonte bibliografica: "IL BLASONE VICENTINO DESCRITTO ED ILLUSTRATO" di Rumor, Sebastiano, 1862-1929. Note: Port. del Monte Berico. Fioriva già a Vicenza nel secolo XVI. Avea sepolcro a San Michele. Giovanni Pietro Canonico Vicentino nel 1531 fu creato Vescovo di Viterbo da Clemente VII. Paolo III. lo fece suo prelato domestico. Pier Maria dotto Agostiniano, amico del Magliabecchi visse nel secolo XVIII.
Blasone della famiglia Grassi in Roma ricostruito da un disegno del pittore Giovanni Rust inserito nel "Libro d'oro della nobiltà romana" conservato presso l'archivio capitolino di Roma.
Di rosso, all'aquila d'argento col capo d'azzurro alle tre stelle (8) d'oro poste 1,2.
Alias della famiglia Grassi in Roma ricostruito da un disegno del pittore Giovanni Rust inserito nel "Libro d'oro della nobiltà romana" conservato presso l'archivio capitolino di Roma
Partito: nel 1º d'oro a una mezz'aquila bicipite di nero, diademata del campo, movente dalla partizione; nel 2º di rosso a una mezz'aquila di argento, coronata d'oro, movente dalla partizione, col capo d'azzurro a tre gigli d'oro tra i quattro pendenti di un lambello di rosso
Blasone della famiglia Grassi o de Grassi in Napoli, fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI" Vol. III pag. 538.
Blasone della famiglia Grassi in Roma. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'oro, all'ala e zampa d'aquila di nero; col capo cucito dello stesso, all'aquila pure di nero.
Blasone della famiglia Grassi in Casale Monferrato. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'oro, a quattro fascio ondate di rosso. Motto: ne quid nimis.
Blasone della famiglia Grassi in Chieri. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, al monte di sei cime di rosso; col capo d' Angiò.
Blasone della famiglia Grassi in Firenze. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di nero, al leone d'argento coronato d'oro. Cimiero: Un leone uscente.
Blasone della famiglia Grassi in Milano. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Fasciato d'argento e d'azzurro. Cimiero: Un leone uscente.
Blasone della famiglia Grassi in Milano. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Palato d'azzurro e d'oro; col capo partito degli stessi smalti. — Cimiero: Un'aquila
di rosso. Motto: Reticiendo.
Blasone della famiglia Grassi in Mondovì fregiata del titolo comitale. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al drago di due branche d'oro, alato dello stesso, rampante, la coda annodata, il dardo al basso.
Blasone della famiglia Grassi in Padova e Verona. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso, a sei aquilotti d'argento, posti 3, 2 e 1.
Blasone della famiglia Grassi in Milano. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Trinciato merlato d'azzurro e d'oro, a tre palle aggruppate dell'uno nell'altro.
Blasone della famiglia Grassi in Sanseverino Marche. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, alla banda di rosso accompagnata da tre rose dello stesso, due in capo ed una in punta.
Blasone della famiglia Grassi in Siena. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Grasso o Grassi in Sicilia. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
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Notas legales
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.