El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
A família Lanfranchi é comemorada pelos escritores pisanos por uma das primeiras famílias daquela antiga república, pertencente às sete famílias nobres pisanas derivadas de sete barões alemães, que vieram com Ottone Imperatore em 963 por Christo SN e é tão claro no mistério das cartas, e de quanta arrogância é repeti-lo neste pequeno discurso enquanto muitas pessoas choram, todos concordam que são uma das primeiras famílias que começaram na fundação da República de Pisa. O primeiro que a procurou na Sicília em 1515 foi Bernardino Lanfranchi, e caiu em Palermo com Cecilia Saladino, com quem Alfonzo procriou, e Don Dionigio, que era Canon, e decano da metrópole de Palermo. O vivo jesuíta P. Bernardino Lanfranchi nasceu de Alfonzo. As outras filhas do mencionado Bernardino foram Margarita, esposa de Ottavio, pai dos vivos Antonino, e Giulia, esposa de Don Bernardino Masbel. Outro ramo. Condes de Ronsecco. Agregue no hotel Balbi; um ...
D'oro a cinque bande d'azzurro. Cimiero: Un braccio destro armato, impugnante una lancia d'oro. Motto: OMNE SOLUM FORTI PATRIA.
Blasone della famiglia Lanfranchi del Piemonte.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, alla croce di sant'Andrea di rosso, accantonata da quattro galli posati (o arditi) di nero, crestati e barbati di rosso.
Blasone della famiglia Franchi Lanfranchi o Lanfranchi da Pistoia.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.7373.
Palato di sei pezzi di... e di..., alla banda attraversante di..., talvolta caricata di tre crescenti di..., volti nel senso della pezza; e al capo di... pieno.
Blasone della famiglia Lanfranchi da Firenze, San Giovanni, Drago.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.2673.
Blasone della famiglia Lanfranchi da Pisa e Firenze, San Giovanni, Lion d'oro. Si trova anche il cognome «Lanfranchi Brocci Lanfreducci». Il fascicolo contiene anche lo stemma Lanfreducci: d'oro, al leone di rosso: le due famiglie si unirono per il matrimonio di Benedetto Lanfranchi con Caterina Lanfreducci, erede della sua famiglia (1640): il figlio Gaspero Alessandro unì i due cognomi. Cfr. anche il fasc.2674.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5838 e 2676.
Spaccato; nel 1.° d'azzurro, al leone, passante, sormontato da un crescente rivoltato e da una
stella di soi raggi, il tutto d'argento, e sinistrato da un albero di verde; nel 2.° di rosso, a tre sbarre d' oro.
Blasone della famiglia Lanfranchi da Bergamo.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Partito di nero e d'argento, ad una stella dell'uno nell'altro; col capo d'Angiò.
Blasone della famiglia Lanfranchi da Bologna.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Lanfranchi da Pisa e Palermo.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Lanfranchi da Vicenza.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.