El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
Familia consular, de nobleza clara y antigua, originaria de Ascoli Piceno, adscrita al noble consejo desde el siglo XV, en la persona de Giovanni, en 1482. Dio a su país hombres ilustres, y hasta 41 ancianos y 15 cónsules. Entre los personajes que se ilustraron principalmente en esta familia, recordamos: Bernardo, di Giovanni, cónsul en 1543; Paride, por Giovanni, cónsul en 1551, y muchos otros. La Consulta Heráldica (véase El. Nob. Uff. 1908 y 1922) declaró el título de Noble de Ascoli Piceno (mf.) A esta familia. Otra rama Atribuido al Hotel dei Franchi en 1528. Desde Vernazza, de donde a Génova, alrededor de 1300. Leonardo, anciano en 1352; Paolo fue uno de los seis supervisores de la ciudad en 1480. La familia levantó los brazos. Truncado en el primer azul en la montaña de tres colinas verdes, coronado con un cometa dorado, al revés y colocado en un bar; ...
Troncato nel primo d'azzurro al monte di tre colli di verde, sormontato di una cometa d'oro posta in sbarra; nel secondo d'argento alla sbarra di rosso. Fascia d'oro sulla partizione.
Stemma della famiglia Luciani in Ascoli Piceno, Livorno e Siena, fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" Vol. IV pag. 171
Di porpora, al sole radioso d'oro in capo, e al monte di tre cime d'argento movente dalla punta.
Stemma della famiglia Luciani in Massa Carrara. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato; nel 1.° d'azzurro, al luccio d' argento in banda; nel 2.° partito d'azzurro e d'argento, l'azzurro a due pali d'oro.
Stemma della famiglia Luciani in Genova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Stemma della famiglia Luciani in Acquapendente. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Partito: nel 1° d'azzurro (o di porpora), al monte di tre cime d'argento, sormontato da un sole d'oro; nel 2° di porpora, alla spada d'argento guarnita d'oro, posta in palo, accostata in capo da due stelle a sei punte d'argento, e alla fascia dello stesso attraversante alla lama della spada.
Alias della famiglia Luciani in Massa Carrara; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc. 5871.
Di..., alla pianta di rosaio di..., nodrita sul terreno di verde e fiorita di tre pezzi di rosso.
Stemma della famiglia Luciani in Pescia; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc. 7637. Note: Famiglia originaria di Parma. Si trova anche il doppio cognome Barli Luciani.
Partito: nel 1° d'azzurro, all'aquila dal volo spiegato di nero, sostenuta da un monte di tre cime di verde, e accompagnata nel capo da un sole d'oro nel cantone destro e da un crescente volto dello stesso nel cantone sinistro; nel 2° d'oro, alla fascia di rosso sostenente un orso nascente di nero lampassato di rosso, sormontato dalla croce di Santo Stefano.
Stemma della famiglia Luciani Passeri in Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc. 5871. Note: Famiglia originaria di Fermo, residente a Firenze e a Pescia. Pietro de' Passeri fu erede nel XVIII secolo della famiglia della moglie Caterina Luciani di Fermo, assumendone il cognome. Ignazio Luciani Passeri fu ammesso alla nobiltà fiorentina nel 1844.
Troncato d'azzurro e di verde, a due cinquefoglie dall'uno all'altro.
Blasone della famiglia Luciani in Ravenna e Venezia (data indicativa 1500) ricostruito da un disegno conservato presso la Biblioteca estense universitaria nell'opera "Famiglie Venete con le loro Armi" attribuito dal catalogo storico al 17° secolo, ma la scrittura sembra più del 16°.
Es posible hacer una investigación preliminar en nuestro archivo. Cerca de 100,000 rastros heráldicos, orígenes de apellidos, escudo de armas y blasónes están disponibles sin cargo. Simplemente escriba el apellido deseado en el siguiente formulario y presione enter.
Notas legales
Las Rastros Heráldicos es un dossier hecho por una I.A. útil como punto de partida para investigadores y heráldicos apasionados y confirma que hay información para trabajar y es posible ordenar un documento heráldico.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.