El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Variaciones Apellido: Marchesi da Cortona,Marchesi de taddei
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
Dossier Heráldicos :
Marchesi
Variaciones Apellido: Marchesi da Cortona,Marchesi de taddei
Un marquis, qui vivait au début du XIIIe siècle, était l'ancêtre de cette ancienne et noble famille, qui lui a donné son nom. Fils de Marquis, c'est Nicolò dont est issu Marquis II, père de Giacomo, qui était cav. en 1401, par Taddeo, colonel de la cavalerie milanaise pour Filippo-Maria Visconti à la libération de Fano en 1433, et par Francesco qui continua sa descendance dans sa patrie. Nicolò, un savant juriste, gouverna plusieurs provinces de l'état pontifical, et fut stagiaire apostolique de Clément VIII auprès du duc de Savoie ; Giambattista cav. aurato, comte de latran et juriste ; Michele évêque de Sarsina en 1682; Sigismond Cav. di S. Stefano s'est distingué dans la guerre de Candie et a résidé pendant plusieurs années parmi les 12 chevaliers du Conseil Suprême; Jules-César s'est agrégé à la noblesse de Ferrare en 1719; et Antonio cette même année portait l'habit du SMO ...
El escudo de armas será revisado y, si es necesario, rediseñado en estricto cumplimiento de las reglas heráldicas por nuestros expertos.
BlasónMarchesi
Variaciones Apellido: Marchesi da Cortona,Marchesi de taddei
1. Escudo de la familia: Marchesi
Idioma del texto: Italiano
Spaccato di rosso e di verde, colla fascia d'oro attraversante sulla partizione; col capo d'oro, caricato dell'aquila di nero, coronata del campo.
Blasone della famiglia Marchesi da Bologna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'oro, al capo-palo d'azzurro caricato da sette stelle d'oro, 5 in palo e due nei cantoni del
capo.
Blasone della famiglia Marchesi da Forlì (conti lateranensi, cavalieri aurati). Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato, nel 1° d'azzurro, ad un gatto nascente d'argento, movente dallo spaccato, tenente fra le sue zampe un giglio d'oro, ed accompagnato in capo da tre gigli dello stesso posti fra i quattro pendenti di un lambello di rosso ; nel 2° fasciato di rosso e d'argento di quatro pezzi.
Blasone della famiglia Marchesi da Ferrara (conti lateranensi, cavalieri aurati). Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Marchesi da Mantova in Ungheria (conti). Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: Originaria di Canneto, fu nobilitata dal Duca Ferdinando-Carlo di Mantova con diploma 20 Gennaio 1667. Giovanni-Battista fu creato conte da Carlo Vi Imperatore il 7 mar. 1739. Un ramo di questa famiglia fiorisce tuttora in Ungheria.
Di nero, a tre bande d'argento; col capo del secondo, caricato dalla lettera M maiuscola di nero.
Blasone della famiglia Marchesi da Modena. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: Originaria di Carpi, ed ascritta al patriziato modenese prima del 1306.
Spaccato di rosso e d'argento. Cimiero: Un braccio d'argento impugnante una spada fra le corna
di cervo.
Blasone della famiglia Marchesi dal Monferrato. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla banda di rosso bordata di nero verso la punta, col capo d'oro all'aquila di nero.
Blasone della famiglia Marchesi o Marchesi da Cortona. Fonte: "Stemmi delle famiglie fiorentine, delle chiese, degli ospedali e delle confraternite" custodita presso la biblioteca del Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck-Institut.
D'azzurro alla fascia d'argento accostata in capo da un orecchio rivoltato di carnagione, accostato da due stelle (7) di oro; in punta da una cometa pure di oro ondeggiante in palo. Cimiero: Due lancie della cavalleria italiana decussate.
Blasone della famiglia marchesi de Taddei da Milano, fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol.4.
Blasone della famiglia Marchesi da Cremona. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: Un Cristoforo Marchesi, nel 1626 venne ascritto al Collegio dei notati di Cremona
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Notas legales
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.