El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Variaciones Apellido: del Testa,del Testa del Tignoso
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
Dossier Heráldicos :
Testa
Variaciones Apellido: del Testa,del Testa del Tignoso
Noble and very ancient family, originally from Piacenza (Saliceto). By decree of the Duchess Maria Luigia, on December 3, 1830, Gaetano Testa was created baron, together with his male descendants. He was general assumption agent of the mixed firm of the duchy (1829), dear to Werklein, who had succeeded Neiperg at the office of secretary of state. He was responsible for raising the family, which seems to have descended to modest conditions from an ancient high degree of civilization and nobility. In fact, in the aforementioned decree it is stated that the family was of ancient and noble origin, that a Pietro Angelo Testa, in 1648, obtained the citizenship of Piacenza with a solemn diploma, who owned houses and land in Piacentino and in the Pallavicino State; that a Francesco Testa was prefect in the Venetian Militia, and that Gaetano Testa, himself, had a countess Guarneri in his wife, and ...
El escudo de armas será revisado y, si es necesario, rediseñado en estricto cumplimiento de las reglas heráldicas por nuestros expertos.
BlasónTesta
Variaciones Apellido: del Testa,del Testa del Tignoso
1. Escudo de la familia: Testa
Idioma del texto: Italiano
Di rosso, ad una testa e collo di leone d' oro.
Blasone della famiglia Testa di Steno e Roma. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato d'azzurro e d'argento, a tre crescenti rovesciati dall'uno all'altro, 2 e 1; colla fascia d' oro, attraversante sulla partizione.
Blasone della famiglia Testa di Padova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato; nel 1° di rosso, alla testa di leopardo d'argento, coronata dello stesso, strappata; nel 2° d'argento, a tre tralci di vite di due foglie cadauno, di rosso, 2 e 1, ciascun tralcio in sbarra. Cimiero: Una testa di leopardo, coronata di tortiglio baronale, dal quale escono due tralci come nello scudo.
Blasone della famiglia Testa di Piacenza. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, alla banda di rosso, accompagnata superiormente da una cometa di..., e inferiormente da una testa di moro rivolta di nero; il tutto abbassato sotto il capo d'azzurro, caricato di due (o tre) stelle a sei punte d'oro.
Blasone della famiglia Testa di Anagni e Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.7902. Note: Lo stemma si trova partito con un'arma con una torre sostenuta da due leoni e sormontata da una cometa posta in capo tra due stelle a sei punte.
D'azzurro, alla sbarra d'argento, accostata superiormente da una cometa d'oro sormontata da tre stelle a otto punte dello stesso, ordinate in capo, e accompagnata inferiormente da una testa di moro di nero.
Blasone della famiglia Testa di Anagni e Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.7902.
Troncato di rosso e d'argento, a tre pampini (o foglie) del primo nel secondo, 2.1.
Blasone della famiglia Testa o del Testa di Pisa; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.6578. Note: Si trova anche il doppio cognome «del Testa del Tignoso», per eredità della famiglia del Tignoso ricevuta da Filippo e Iacopo del Testa agli inizi del XVII secolo.
Inquartato: nel 1° d'argento, alla croce d'azzurro caricata di cinque crescenti montanti d'oro, 1.3.1; nel 2° d'oro, all'aquila di nero talvolta coronata del campo; nel 3° d'argento, al leone di rosso tenente una corona radiata d'oro, talvolta accompagnato nel cantone destro del capo da un crescente montante d'oro; nel 4° d'azzurro, a due bracci decussati d'argento sormontati da una stella a sei (o otto) punte d'oro.
Blasone della famiglia Testa o del Testa di Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.6579. Note: Il 1° punto dell'inquartato è della famiglia Piccolomini,(Tommaso del Testa fu nominato vescovo di Sovana nel 1467 e poi di Montalcino e Pienza nel 1470 dal papa Pio II Piccolomini, e fu adottato da quella famiglia); Lo stesso Tommaso fu conte palatino e consigliere cesareo e a questo quindi è dovuta l'aquila imperiale presente nel 2° punto.
Partito: nel 1° d'argento, alla croce d'azzurro caricata di cinque crescenti montanti d'oro, 1.3.1; nel 2° troncato, a/ d'argento, al leone d'azzurro tenente una corona radiata d'oro, b/ d'azzurro, a due bracci decussati al naturale sormontati da una stella a sei punte d'oro.
Blasone della famiglia Testa o del Testa di Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.6579. Note: Lo stemma è presente nel Libro d'oro del patriziato senese.
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Notas legales
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.