Sobrenome

Ciuto

Italiano

Antica e nobile famiglia, originaria di Trapani, la cui arme si vede, oggi, scolpita nella Capella di San Francesco d'Assisi, in detta Città, fabbricata nel 1272, nel qual tempo fiorì Nicolò Ciuto, "Provisore" del Regio Palazzo del re Federico terzo, figlio di Vincenzo, il quale ebbe, da re Federico II, concessione del titolo di regio cavaliere. L'origine di tal cognominizzazione, al dir di molti genealogisti, dovrebbe rinvenirsi nel nome medioevale beneaugurale "Aiutus", di cui si può leggere un esempio, in uno scritto dei padri agostiniani, del XIII secolo: "...In Dei nomine Amen. Ex hoc publico Instrumento sit omnibus manifestum, quod frater Simon Prior Eremitarum Sancti Antonii de Ardinguesca, et frater Aiutus Prior Collae, Praesbyteri Rustici, Lucensis alias Livontij Dioecesis..". Tra i membri che, maggiormente, illustrarono tal casato, non possiamo tacere: Manfredi, inviato in Siracusa, nel 1398 per la colletta del diritto del tarì della regina; Giovan Manfredi, senatore di

Di rosso ad una croce d'oro accantonata da quattro bisanti del medesimo, e caricata, in orlo, da una corona di paternostri di nero.

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