Sobrenome

Laducci

Italiano

Famiglia che accampava origini comuni con gli Alberti di Catenaia, coi quali aveva comune lo stemma. Ebbero signoria in Talla, Catenaia, Bagagna e Monte Giovi e la loro residenza abituale fu Subiano, dove vissero signorilmente, mentre la professione seguita dalla maggior parte della discendenza fu quella delle armi. Furono ascritti alla nobiltà di Arezzo con decreto del 10 luglio 1816. Guido, di Dario, di Guido. Figli: Raul, Varrone. Riccardo, di Alessandro, di Guido. Figli: Gino. Gastone, Guido, di Giuseppe, di Guido. Figlio: Giuseppe. Fratello: Filandro. Altro ramo. Bartolomeo di Bernardino fu gonfaloniere di Borgo S. Sepolcro nel 1605 e per molti anni fu anche governatore di quella fortezza. Anche i suoi discendenti godettero tutti della suprema carica del gonfalonierato della loro città e per tale ragione la famiglia ottenne, con rescritto del 24 gennaio 1787, la iscrizione fra i nobili di Borgo S. Sepolcro. Bernardino, di Giuseppe Baldassarre, di Bernardino.

D'azzurro a quattro catene di argento moventi dagli angoli dello scudo e riunite in cuore da un anello dello stesso.

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