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Language of the text: Italiano
Nobility: Nobili
Nobles in:Italia (Lombardia - Toscana)
The country or region of the dossier mainly refers to the places where the family was ascribed to the nobility and may be different from those of residence
Famiglia oriunda di Cangiaso nella valle della Polcevera (Liguria) e probabilmente discendente dalla stirpe patrizia genovese e dogale dei Cambiaso, che alzò lo stesso stemma degli Scaligeri di Verona, come si vede scolpito sulla tomba di Bernabò Cambiaso (dec. 1330) nella chiesa di S. Cipriano a cinque miglia da Genova. Carlo Gaetano, di Giovan Battista, di Carlo (nato a Firenze il 13 febbraio 1724, dec. 1795), fu il primo della famiglia a stabilirsi definitivamente in Toscana e ad usare il cognome C. invece di quello originario di Cambiaso. Egli ottenne l'ascrizione alla cittadinanza fiorentina, al libro detto "del 200". Il capitano Giovacchino, suo figlio (n. 12 dicembre 1748 e dec. a Firenze il 22 gennaio 1822), rese in momenti calamitosi segnalati servigi alla città di Arezzo che, per gratitudine verso di lui, il 21 gennaio 1828 avanzò la proposta dell'ascrizione alla sua Nobiltà del capitano Carlo Antonio nato il 27 ...
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BlazonCambiagi
1. Coat of arms of family: Cambiagi
Language of the text: Italiano
D'azzurro, alla scala di sette pioli al naturale, sostenuta da due cani controrampanti dello stesso, collarinati di rosso.
Blasone della famiglia Cambiagi nobile in Arezzo originaria di Genova, giunse a Firenze nel 1715, dove successivamente Gaetano, Francesco e Antonio Cambiagi ottennero la cittadinanza (quartiere di San Giovanni, gonfalone Lion d'oro). Carlo Cambiagi venne ammesso alla nobiltà aretina nel 1828; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5288.
D'argento, a due castelli di rosso aperti del campo, merlati alla guelfa, sormontati ciascuno da un'aquila di nero, e in punta un monte di verde al naturale.
Stemma della famiglia Cambiagi o Cambiago nobile in Cremona.
D'azzurro, alla scala di sette pioli al naturale, sostenuta da due cani controrampanti dello stesso, collarinati di rosso, il tutto sostenuto dalla campagna di verde.
Blasone della famiglia Cambiagi nobile in Arezzo originaria di Genova, giunse a Firenze nel 1715, dove successivamente Gaetano, Francesco e Antonio Cambiagi ottennero la cittadinanza (quartiere di San Giovanni, gonfalone Lion d'oro). Carlo Cambiagi venne ammesso alla nobiltà aretina nel 1828; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5288.
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