When you buy a heraldic document a new accurate analysis of the heraldic research will be performed by an expert heraldist and the document will be written in Italian or English.
The coat of arms will be checked and, if necessary, redesigned in strict compliance with the heraldic rules by our experts.
Language of the text: Italiano
Nobility: Nobili - Duchi
Nobles in:Italia (Toscana - Sicilia)
The country or region of the dossier mainly refers to the places where the family was ascribed to the nobility and may be different from those of residence
Variations Last name: Cattani Diacceto,Ceto,Cetoca,di Pelago,Diacceti,Diacceto,Diacetti,Diacetto
Variations of surnames are frequent and mainly derive from involuntary acts such as translation errors or dialectal inflections or from voluntary acts such as attempts to escape persecution or acquisition of titles and properties of other families
Heraldic dossiers :
Diaceto
Variations Last name: Cattani Diacceto,Ceto,Cetoca,di Pelago,Diacceti,Diacceto,Diacetti,Diacetto
La familia se originó en Norman, del Rollone Duque de Normandía, llamó al bautismo Rubberto, quien proclamó Guglielmo con Gisla del Rè Carlo di Francia, y Gerloc damisela, que era esposa de Guglielmo Conte di Poitou, Guglielmo sucedió a su padre en Duchea, y Con Sprota, la joven más noble de Dacia, hizo Riccardo, que era un valiente caballero. De Riccardo, tercer duque de Normandía, y de Gunnoride, noble Daciana, su segunda esposa; porque con Emma, hija de Ugo Duca de Francia, primera esposa, no dejó descendencia, ni nació Goffredo, ni Guglielmo, ambos condes de Aucense, o de Ocetense, Maugerio Conte Corbiliense, Rubberto Archbishop of Roano, Haduis esposa de Coffredo Conde de Bertagna, Matilde de Odone Conde de Blois, Emma esposa del Rey Canuto de Inglaterra; y Richard el segundo, que sucedió a su padre, en el Ducado de Normandía. Este segundo Riccardo, con su esposa Giuditta, hermana de Coffredo ...
This text is an automatic translation of a short heraldic preview, it may contain errors.
When you buy a heraldic document a new accurate analysis of the heraldic research will be performed by an expert heraldist and the document will be written in Italian or English.
The coat of arms will be checked and, if necessary, redesigned in strict compliance with the heraldic rules by our experts.
BlazonDiaceto
Variations Last name: Cattani Diacceto,Ceto,Cetoca,di Pelago,Diacceti,Diacceto,Diacetti,Diacetto
1. Coat of arms of family: Diaceto
Language of the text: Italiano
Spaccato d'oro e di nero, al leone dell' uno nell'altro, brisato in capo da un lambello di rosso. Cimiero: Un leone uscente di nero.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Coupé d'or sur sable, au lion de l'un en l'autre ch. d'un lambel de cinq pendants de sable le pendant du milieu d'or. Cimier: le lion issant de sable. Supports deux lions d'or.
Blason de la famille Diacetto ou Diacetti. Source: "Armorial Général par J.B.Rietstap".
Troncato d'oro e di nero, al leone dell'uno all'altro, accollato da un lambello a quattro (o cinque) pendenti di rosso.
Blasone della famiglia Diaccetto; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1759. Note: il cognome indica il luogo di provenienza in Val di Sieve; si trovano indicati anche come «Cattani da Diacceto». Un ramo della famiglia si trasferì nel Napoletano con Gaspare da Diacceto alla fine del XV secolo; assumendo in seguito il titolo di duca di Atri e conte di Castelvillano. Lo stesso ramo si trasferì in Francia: Lodovico Cattani da Diacceto, maestro di casa del re di Francia, sposò nella II metà del XVI secolo Anna Acquaviva d'Aragona adottando uno stemma in cui quello fiorentino è sul tutto di un inquartato (1° e 4° d'oro, al leone d'azzurro (Acquaviva); 2° e 3° d'Ungheria, Gerusalemme, Napoli e Aragona) (L'Hermite 1661). Lo scudetto di Francia appare solo in due esemplari: uno riferito a Carlo da Diacceto, vicario a San Giovanni Valdarno nel 1410, l'altro riferito ad Alessandro da Diacceto, podestà di Greve nel 1547.
Troncato d'oro e di nero, al leone dell'uno all'altro tenente uno scudetto di Francia, accollato da un lambello a quattro (o cinque) pendenti di rosso.
Blasone della famiglia Diaccetto; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1759. Note: il cognome indica il luogo di provenienza in Val di Sieve; si trovano indicati anche come «Cattani da Diacceto». Un ramo della famiglia si trasferì nel Napoletano con Gaspare da Diacceto alla fine del XV secolo; assumendo in seguito il titolo di duca di Atri e conte di Castelvillano. Lo stesso ramo si trasferì in Francia: Lodovico Cattani da Diacceto, maestro di casa del re di Francia, sposò nella II metà del XVI secolo Anna Acquaviva d'Aragona adottando uno stemma in cui quello fiorentino è sul tutto di un inquartato (1° e 4° d'oro, al leone d'azzurro (Acquaviva); 2° e 3° d'Ungheria, Gerusalemme, Napoli e Aragona) (L'Hermite 1661). Lo scudetto di Francia appare solo in due esemplari: uno riferito a Carlo da Diacceto, vicario a San Giovanni Valdarno nel 1410, l'altro riferito ad Alessandro da Diacceto, podestà di Greve nel 1547.
It is possible to do a preliminary research in our archive. About 100,000 heraldic traces, origins of surnames, coat of arms and blazons are available free of charge. Just write the desired last name in the form below and press enter.
Legal notices
The Heraldic Traces are dossiers made by an A.I. useful as a starting point for researchers and passionate heraldists and confirm that there is information to work on and it is possible to order a heraldic document.
Variations of surnames are frequent and mainly derive from involuntary acts such as translation errors or dialectal inflections or from voluntary acts such as attempts to escape persecution or acquisition of titles and properties of other families