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Language of the text: Italiano
Nobility: Nobili
Nobles in:Italia
The country or region of the dossier mainly refers to the places where the family was ascribed to the nobility and may be different from those of residence
Famiglia antica e nobile originaria di Modena che à dato molti anziani alla patria, primo de' quali fu Dosio nel 1242, il quale prese possesso d'Imola per i Bolognesi e fu fatto provveditore dei castelli della città. Giuseppe di Flaminio fu pure degli anziani nel 1659 e conte di Basco su quel di Roma. La presenza del motto nella bibliografia documentata della famiglia ci conferma l'avita nobiltà raggiunta della casata. Infatti l'origine del motto risale a circa il XIV secolo e deve essere ricercata in quei detti arguti che venivano scritti sui vessilli o bandiere dei cavalieri, esposti alle finestre delle locande in cui questi alloggiavano, in occasione dei tornei, e durante i tornei stessi. Il motto era un pensiero espresso in poche parole facente allusione a un sentimento palese o nascosto, a una qualità, a un ricordo storico, per stimolo al coraggio o onore. Era scelta dal capo della ...
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BlazonDosi
1. Coat of arms of family: Dosi
Language of the text: Italiano
D'azzurro, a due delfini affrontati d'oro.
Blasone della famiglia Dosi in Emilia Romagna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso, al leone coronato d'oro; col capo d'Angiò.
Blasone (alias) della famiglia Dosi in Emilia Romagna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di verde, alla fascia diminuita e abbassata di rosso, sostenente una colonna d'argento accollata da tre corone radiate d'oro, e sinistrata da una gru d'argento, coronata d'oro, e con la sua vigilanza dello stesso.
Blasone della famiglia Dosi in Pontremoli e Pisa. Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze. Note: Lo stemma è legato all'ammissione alla nobiltà di Pontremoli dei marchesi Francesco e Niccolò Dosi nel 1782.
Inquartato: nel 1° e 4° di verde, alla colonna accollata da tre corone radiate, e sinistrata da una gru con la sua vigilanza, il tutto d'argento; nel 2° e 3° d'azzurro, a due delfini controguizzanti in palo d'oro, sormontati da tre gigli dello stesso ordinati in capo; sul tutto inquartato d'azzurro e d'oro.
Blasone della famiglia Dosi in Pontremoli e Pisa. Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze. Note: lo stemma è legato all'ammissione alla nobiltà di Pisa del loro padre, cavaliere Giuseppe Antonio Dosi nel 1754.
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Variations of surnames are frequent and mainly derive from involuntary acts such as translation errors or dialectal inflections or from voluntary acts such as attempts to escape persecution or acquisition of titles and properties of other families