Aus einer Linie der Tommasi-Familie von Cortona, die vom Zweig von Francesco, von Angiolo, und genau von der Linie von Sebastiano, von Francesco, abstammt, stammte Luca von Luigi ab, der am 6. Mai 1815 Luisa von Girolamo Aliotti heiratete , Letzter dieser alten und adeligen Arezzo-Familie, seit 1755 diesem Patriziat zugeschrieben; und aus diesem Grund fügten die aus dieser Ehe geborenen Kinder Luigi, Carlo und Francesco den Namen ihrer mütterlichen Familie zu ihrem Nachnamen hinzu, einschließlich des Wappens. Andere Filiale. Die Familie geht auf die Visdomini von Florenz zurück und hatte Niederlassungen in Sizilien, in Prato, Arezzo, Bologna und Parma. Ser Medico del Medico war fünfmal zuvor. Von 1297 bis 1317 gab es einen Fahnenträger. Seine Majestät Vittorio Emanuele II. verlieh es 1867 dem Baron (MPR) an Antonio di Giuseppe. Charles war bevollmächtigter Minister in Japan. Nicolo von Nicolò wurde mit einem päpstlichen Brief der SS geehrt. Leo XIII. (1880) ...
D'azzurro, al braccio destro alato, impugnante un martello, il tutto d'argento; con il capo cucito d'Angiò
Blasone della famiglia Aliotti in Firenze, San Giovanni, Chiave e Prato; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze. Note: Nel manoscritto del Casotti sulle armi delle famiglie pratesi (cfr.), lo stemma appare senza il capo d'Angiò.
Blasone della famiglia Aliotti in Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze. Note: Arma di Niccolò di Totto (o Giotto) Aliotti detto Il Tracanina, maniscalco, che con i suoi lasciti fondò un ospedale a Firenze nel 1406.
D'azzurro, alla banda d'argento dentata, caricata di un leone d'oro, per inchiesta, tenente colle branche anteriori un ramo di canna di verde in palo.
Blasone della famiglia de Marco (Genova); fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'oro, al leone di nero, caricato dello scudetto di..., sovraccaricato di....
Blasone della famiglia Aliotti Visdomini in Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze. Note: E' lo stemma sul sepolcro di Tedice Aliotti, vescovo di Fiesole dal 1312 al 1336, nella chiesa di Santa Maria Novella: lo scudetto dovrebbe essere caricato di una mitra vescovile. Probabilmente questi Aliotti sono un ramo della famiglia Visdomini (cfr. fasc. 4891).
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