L'origine di questo illustre cognome, con riferimenti di storici dell'epoca e di altri scoperti da Araldis nei file di registro delle città e di altri privati, potremmo affermare, ma non assicurare, che questo scudo o un altro molto simile ad esso, sia apparso inizialmente dal Dall'XI al XIV secolo, in particolare nel sequestro di Barcellona nell'anno 803, facente parte delle truppe che Alfonso II inviò al suo alleato e amico Carlo Magno per rafforzare il sito che le truppe franchi e la gotica Bera avevano iniziato nell'anno 801 contro il Governatore di Barcellona, lo Zado islamico. I riferimenti di questa famiglia sembrano essere necessari più frequentemente dal XV al XIX secolo, in particolare gli eventi del segretario del duca di Osuna, che insieme al Marchese di Villafranca e al Marchese di Bedmar prepararono la "cospirazione di Venezia" per 14 maggio 1618, interrotto dal servizio di informazione ancora insuperabile della Serenissima Repubblica di Venezia e del suo Consiglio dei Dieci. Tutto ciò sembra coincidere con la memoria di famiglia di alcuni membri del ramo della famiglia Cartes. Lo studio dello scudo araldico della famiglia "ci parla" di coloro che hanno formato l'origine della famiglia C., poiché quella era la sua funzione, quella di manifestare i suoi elementi differenziali agli altri, poiché l'inclusione dell'elemento della torre significa che la nobiltà è solida e vecchio, poiché solo i più ricchi potevano permettersi la sua costruzione. Gli smalti dell'arma C. proclamano i seguenti valori: L'argento corrisponde al simbolo della Luna, la purezza, la sincerità, la temperanza, la clemenza e la gentilezza sono le caratteristiche spirituali della famiglia, alle quali vanno aggiunti altri come il desiderio di vittoria, successo ed eloquenza. ...
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BrasãoCartes
1. Brasão da família: Cartes
Língua do texto: Español
En plata, una torre, de azur, ardiendo de oro y gules.
Blason de la familia Cartes de Marcelín (Galicia), fuente bibliográfica: "Repertorio de blasones de la comunidad hispanica - Appendice Vicente De Cadenas y Vicent Instituto Salazar y Castro", apéndice 1, pàgina 55.
Escudo de la familia Cartes de Cantabria, fuente bibliográfica: "Diccionario Hispanoamericano de Heráldica, Onomástica y Genealogía - Endika, Aitziber, Irantzu y Garikoitz de Mogrobejo".
En azur, dos campanas de oro, con badajo de gules y soporte de sable, volteadas y puestas en faja y, en punta, sobre un muro de piedra, un lagarto de oro, pasante.
Escudo de la familia Cartes de Villarcayo y Burgos, fuente bibliográfica: "Diccionario Hispanoamericano de Heráldica, Onomástica y Genealogía - Endika, Aitziber, Irantzu y Garikoitz de Mogrobejo".
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As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias