Antica ed illustre casata italiana, di chiara ed avita virtù, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Europa. Tradizione vuole che essa abbia avuto culla nel Regno di Napoli, quale ramo della nobile famiglia Cava di Sicilia, illustratasi con il gentiluomo palermitano Bonsignore, barone nel 1364. Passata a risiedere in Napoli, già nota come Cavallucci, probabilmente poiché discesa da un Cavalluccio Cava, sulla scorta di preziose memorie familiari, si apprende che essa fu fregiata del titolo ducale, trasmissibile per primogenitura mascolina. Nel tempo, i Cavallucci crebbero come casata, economicamente e numericamente, e iniziarono a diramare largamente. Sul calare del XVI secolo, una delle linee più note si portò in Umbria e, più precisamente, nella città di Orvieto. La famiglia Cavallucci fu ben presto ascritta anche a quella nobiltà, con concessione anche di un nuovo stemma. Tra i personaggi che maggiormente hanno reso lustro a questa famiglia, ricordiamo: Tarquinio Cavallucci, ...
O brasão será verificado e, se necessário, redesenhado em estrita observância das regras heráldicas pelos nossos especialistas.
BrasãoCavallucci
1. Brasão da família: Cavallucci
Língua do texto: Italiano
D'azzurro, al cavallo allegro d'argento passante sulla campagna erbosa, accostata sul fianco destro da un arboscello, il tutto al naturale, e accompagnato in capo da una cometa (6) d'oro, ondeggiante in palo
Blasone della famiglia Cavallucci. Fonte bibliografica: "Stemmario Cartari" opera del Duomo di Orvieto, 2012. Contiene la riproduzione anastatica del manoscritto Insignia familiarum quae in civitate nobili Urbevetana Anno Domini M.D.C.XL.vigebant, Vincentius Romitellus Urbevetanus, ad usum D. Caroli Cartarii I. C. Urbevetani pingebat.
D'argento al leone di rosso sormontato da una stella d'azzurro. Corona di barone.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
É possível fazer uma pesquisa preliminar em nosso arquivo. Cerca de 100.000 traços heráldicos, origens de sobrenomes e brasões estão disponíveis gratuitamente. Basta escrever o sobrenome desejado no formulário abaixo e pressionar Enter.
Notas legais
Os Traços Heráldicos é um dossiê feito por um A.I. útil como ponto de partida para pesquisadores e heráldicos apaixonados e confirma que há informação para trabalhar e é possível encomendar um documento heráldico.
As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias