Ancienne et très noble famille émilienne, de vertu claire et ancestrale, avec des branches nobles également en Toscane, qui se sont répandues au fil des siècles dans diverses régions d'Italie. À Ferrare, on se souvient d'elle comme d'une ancienne lignée, anoblie par la famille Este. Le célèbre historien, généalogiste et héraldiste italien du XIXe siècle Giovan Battista di Crollalanza, dans les volumes de son « Dictionnaire historique-blasonique des familles nobles et notables italiennes », rappelle : Grazio Contri, juriste incontesté du XVIIe siècle ; Antonio Contri (1660-1732), du regretté Giuseppe, peintre distingué. Une autre branche importante et noble de cette famille a prospéré à Cento et Crollalanza nous en raconte toujours un récit. Mais cette illustre prosapia avait également une résidence noble dans la ville de Bologne, où elle était divisée en au moins deux autres lignées, et elle est en effet présente dans l'ouvrage "Le blason bolognais, c'est-à-dire les ...
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BrasãoContri
1. Brasão da família: Contri
Língua do texto: Italiano
Di rosso, a due leoni d'oro sostenenti tre spighe di frumento dello stesso.
Blasone della famiglia Contri in Cento. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, a due cavalieri armati di tutto punto affrontati in atto di spezzare le lance, posti sopra un terreno di verde, caricato di due lance rotte d'argento passate in croce di S. Andrea, ed accompagnati in capo da un sole raggiante d'oro.
Blasone della famiglia Contri di Ferrara. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Contri in Firenze, San Giovanni, Lion d' oro; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze.
D'azzurro, a tre obelischi d'oro ordinati in fascia sormontati da una stella del medesimo.
Blasone della famiglia Contri in Bologna;b fonte bibliografica: disegno conservato presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna nel manoscritto "Il Blasone bolognese, cioè Arme gentilizie di famiglie bolognesi, nobili, cittadinesche e aggregate" di Floriano Canetoli realizzata tra il 1791 e il 1795.
D'azzurro, alla fascia di rosso accompagnata in capo da un sole figurato di rosso e raggiante d'oro; ed in punta da due cavalieri in sella armati e affrontati, con le lance che si incrociano in punta, d'argento, l'elmo dei cavalieri piumato di rosso, il tutto su un terreno al naturale.
Blasone della famiglia Contri di Bologna, fonte: disegno conservato presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna nel manoscritto "Supplemento alle Arme Gentilizie delle Famiglie Cittadine Bolognesi" di Floriano Canetoli, Bologna 1793. Note: gli elementi in comune con lo stemma dei Contri di Ferrara indica, molto probabilmente, una agnazione comune.
D'oro, alla fascia d'azzurro accompagnata da due leoni leoparditi dello stesso, 1.1; e alla bordura pure d'azzurro, caricata di sedici stelle a otto punte del campo.
Blasone della famiglia Contri del Morata in Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze.
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