Antico e assai nobile casato del Regno delle Due Sicilie, originario di Reggio Calabria ma con diramazioni in Campania, Puglia e Sicilia. La famiglia fu confermata nella sua avita nobiltà il 31 dicembre 1594 mentre nel 1731 fu decorata del titolo marchionale e aggregata alla nobiltà di Trani, presso il seggio dell'Arcivescovado. Ancor prima, nel XIV secolo, aveva goduto nobiltà in Sicilia e successivamente un Nicolosio Ferrante, nel nome maritale, possedette il feudo di Gurafi orientale, del quale a 20 novembre 1453 ottenne investitura il figlio di lui: Giovanni. Un Camillo, di Reggio, fu decorato nel 1594 del grado di commensale e regio familiare. Un ramo della famiglia era passato a risiedere in Napoli, nel XVII secolo. Il 2 maggio del 1752, il luogotenente della regia Camera della Sommaria Matteo Ferrante ottenne il possesso dello Stato di Ruffano in Terra di Otranto, cui venne infisso l'anzidetto titolo marchionale, Stato che ...
D'azzurro, al ferro di cavallo d'oro sormontato da una corona marchionale dello stesso posto in banda.
Stemma della famiglia Ferrante in Campania, Calabria e Romagna. Fonti bibliografiche: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; "Compléments de l'Armorial de J.B. Rietstap"; "Famiglie di Faenza - Oltre 1300 stemmi bel blasonario Calzi" custodito nella Biblioteca comunale Manfrediana.
Blasone della famiglia Ferrante in Calabria e Sicilia. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
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