Ancient and very noble Tuscan family, with residence in the city of Lucca, of clear and ancestral virtue, spread over the centuries in various regions of Italy. The origin of this surname, according to authoritative genealogists, should be sought in the contracted form "Gianni", in turn originating from the name "Giovanni" (from the Hebrew "Yehohanan", that is "God had mercy"). The clear nobility of the family is confirmed by its presence in the valuable Ceramelli Papiani Collection ", established over many years by Enrico Ceramelli Papiani (1896-1976), which is a collection preserved in the State Archives of Florence and composed of almost 8000 files, in the name of Tuscan families of ancient origin, which provide genealogical and heraldic information taken from archival sources preserved in the Florentine Archives or in other archival institutes or libraries in the region. Lucca of 1826, in the unfolding of decades, has always managed to ...
D'azzurro, al monte di sei cime d'oro, cimato da un semivolo sinistro dello stesso.
Blasone della famiglia Giannini da Firenze, Santa Croce, Ruote.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc. 2352.
Partito di... e di..., al monte di sei cime di..., attraversante sulla partizione e sormontato da due gigli dell'uno nell'altro.
Blasone della famiglia Giannini da Firenze, Santa Maria Novella, Lion bianco.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc. 2353.
D'azzurro, al lupo rivolto corrente sulla campagna e uscente da un bosco poggiante a destra, il tutto al naturale e accompagnato in capo da tre stelle a otto (o sei) punte d'oro ordinate in fascia e poggianti a sinistra.
Blasone della famiglia Giannini da Pescia. Famiglia originaria di Milano: Antonio Giannini, ingegnere civile e militare al servizio del re di Spagna, si trasferì in Toscana circa nel 1700. Niccolò Giannini fu ammesso alla nobiltà di Pescia nel 1828. G. Bernardini (cfr.) indica l'animale come un cinghiale. Nel fascicolo sono presenti anche gli stemmi delle famiglie del Rosso e Neri Serneri, imparentate nel XVIII secolo con la famiglia Giannini.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc. 5709.
Losangato d'argento e di rosso, alla banda attraversante d'azzurro.
Blasone della famiglia Giovannini da Siena; si trovano anche i cognomi «Giannini», «Bernardi» e «Tinghi».
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc. 6947.
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