As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias
La famiglia si vuole originaria dalla Terra di Trapani, ove la famiglia governava. Federico si trasferì nel 1442 a Roma ed i suoi discendenti ottennero dall'imperatore Carlo VI nel 1726 il Principato di Lauro. Trassero i natali in questa famiglia eminenti personaggi che rivestirono la Sacra Porpora e così Scipione (1583), Orazio (1611) e Filippo (1798). Nel secolo XVI conquistarono l'ambitissimo seggio di Conservatori di Roma e l'ascrizione alla Nobiltà Romana con Paolo, nel 1589, Ottavio nel 1682 e Marchese, nel 1688. Il ramo della famiglia, Principi di S. Lauro, non fu compreso fra i Principi elencati nel 1854. Sua Santità Pio IX, con suo specifico decreto 19 genn. 1865, consentiva a Don Filippo Massimiliano dei Principi Massimo di assumere titoli, stemma e nome della estinta famiglia, onde continuarne la stirpe. Fu egli il primo principe della famiglia (1843-1915) sposato il 22 febbraio 1865 con Donna Elisabetta Teresa dei Principi ...
D'azzurro, a cinque stelle d'oro, 2 e 3, accompagnate in capo da un lambello di quattro pendenti di rosso.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Interzato in palo; nel 1.°di Ungheria; nel 2.° di Durazzo; nel 3.° di Gerusalemme.
Blasone della famgiglia Lancellotti in Napoli. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Partito; nel 1.° d'azzurro, alla fascia inclinata d'oro, avente al basso quattro pendenti dello stesso, ed accompagnata in punta da cinque stelle di otto raggi d'oro, disposte 2, 1 e 2; nel 2.° d'argento, a tre bande di rosso, caricate, la prima e la terza, di una rosa dell'uno nell'altro.
Blasone della famiglia Lancellotti in Velletri. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
É possível fazer uma pesquisa preliminar em nosso arquivo. Cerca de 100.000 traços heráldicos, origens de sobrenomes e brasões estão disponíveis gratuitamente. Basta escrever o sobrenome desejado no formulário abaixo e pressionar Enter.
Notas legais
Os Traços Heráldicos é um dossiê feito por um A.I. útil como ponto de partida para pesquisadores e heráldicos apaixonados e confirma que há informação para trabalhar e é possível encomendar um documento heráldico.
As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias