E' di origine tedesca. Suo capostipite Gotthobaldo fratello di San primo vescovo di Osimo estirpatore della idolatria. Famiglia nobile ed illustre, i cui membri vengono chiamati con i titoli di Strenuus vir, Domicellus Auximanus nelle Bolle e Privilegi concessi da Pontefici. Ebbe podestà, rettori e capitani illustri. Ricorderemo: Gothofridus Strenuus miles ac nobilis Vir. Azzo fu tra le prime autorità di Osimo. Attone e Matteo ricordati in un istrumento di pace tra Osimo e Recanati nel 1199. Gottohouldo ricordato in documenti del 1200 a 1217 come "Comes Senogallie et Perpetuus rector". Leopardo podestà di Tolentino, fece rifabbricare il ponte sul Chienti, mettendovi una lapide e il suo stemma. Rettore di Civitanova nel 1273; podestà di Macerata nel 1278. Leone, podestà di Macerata nel 1393 e di Fano nel 1397, Gonfaloniere nel 1410. Battista, governatore di Norcia nel 1440. Leonetta nel 1443 fece insorgere Osimo contro la tirannide di Francesco ...
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BrasãoLeopardi
1. Brasão da família: Leopardi
Língua do texto: Italiano
D'argento, al leone di rosso; col capo d' Angiò.
Blasone della famiglia Leopardi da Recanati. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Leopardi da Lendinara. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al monte di sei (o tre) cime d'oro, sostenente una croce latina di rosso, il tutto sinistrato da un leone d'oro, rampante sul monte.
Blasone della famiglia Leopardi in Cortona e Firenze, Santo Spirito, Drago; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.2756. Note: Famiglia di Cortona; Tommaso di Girolamo Leopardi ottenne la cittadinanza fiorentina nel 1594. Lo stemma si trova nella chiesa di S.Ambrogio a Firenze; il Manoscritto 476 lo riferisce a Tommaso Leopardi, podestà di Radda, 1660.
D'azzurro, al monte di sei (o tre) cime d'oro, sostenente una croce latina di rosso, il tutto sinistrato da un leone d'oro, rampante sul monte , il tutto accostato a destra da una stella a otto punte di... e a sinistra da un crescente montante di....
Blasone della famiglia Leopardi in Cortona e Firenze, Santo Spirito, Drago; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.2756. Note: Famiglia di Cortona; Tommaso di Girolamo Leopardi ottenne la cittadinanza fiorentina nel 1594. Lo stemma è riportato dal Sepoltuario Rosselli (Badia fiorentina, famiglia Leopardi di Cortona, 1480).
Blasone della famiglia Leopardi da Lendinara. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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