Nel nobiliario sardo, opera che raccoglie gran parte delle famiglie nobili di Sardegna, ivi compresi gli stemmari appartenute a quelle famiglie che risiedevano in quelle città, la famiglia è compresa tra le nobili di detta terra, come risulta dai tratti genealogici conservati presso le biblioteche raccolte nel nobiliario. Essa risulta, dunque, essere un famiglia cagliaritana, le cui notizie risalgono al secolo XVIII. I suoi membri tradizionalmente esercitavano la professione di avvocato, alcuni furono giurati di Cagliari. Nel 1751 ottennero il cavalierato ereditario e la nobiltà con il dottor Antonio Ignazio, giudice della Reale Udienza. La presenza dell'arma e del motto nella bibliografia documentata della famiglia Mattarocchia Mascilli ci conferma l'avita nobiltà raggiunta dalla casata. Infatti l'origine del motto risale a circa il XIV secolo e deve essere ricercata in quei detti arguti che venivano scritti sui vessilli o bandiere dei cavalieri, esposti alle finestre delle locande in cui questi alloggiavano, ...