Cognome

Caterini Di Castel Di Mirto

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Antica ed assai nobile famiglia di origini greco-albanesi, giunta nel Meridione d'Italia, per sfuggire alle persecuzioni del turco invasore. Il primo personaggio della famiglia a stabilirsi in Guardia Lombardi risulta essere un Giuseppe, del fu Libera, sul calar del secolo decimo ottavo, il quale proveniva da San Marco in Lamis, oggi comune della provincia di Foggia. La madre di Giuseppe, Anastasia, nata circa nel 1765, era figlia di Michele Antonio Nardella e sorella di Felice Nardella. Dall'unione della famiglia Caterini, all'epoca Catarina, con la casata Nardella, sorse una cospicua comunione di interessi che convergette in una importante attività commerciale. I Nardella-Caterini, dunque, erano considerati "fondachieri", ossia proprietari di un fondaco, ove, a seconda delle disposizioni locali, veniva immagazzinata e/o venduta della merce, prevalentemente spezie e droghe ma, in particolari zone, anche frutta e in specie arance; tale attività poteva essere svolta solo con autorizzazione ottenuta con Regio Decreto. Libero, predetto,

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