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Antica e nobile famiglia d'Abruzzo, della quale si trova memoria, al tempo di re Carlo I d'Angiò, con un Roberto Fragianni, figlio di Pietro, feudatario di parte di Orza. Godette nobiltà in Aquila, Chieti e Sulmona; e in quest'ultima città, vi era un Lorenzo, barone di Castiglione della Pescara. Questi sposò verso la metà del secolo XVIII l'unica figlia del marchese Nicola Fragianni, consigliere della R. Camera di S. Chiara Gildippe, nobile di Barletta, che acquistò il titolo di marchesa con anzianità dal 1654 e ne raggiunse il cognome, e fu aggregata anche alla Nobiltà di Barletta nel 1754, e, poco dopo, al Patriziato di Bari, Patriziato per il quale fu ascritta la famiglia al regio delle Piazze Chiuse del Regno. Nicola, marchese di Castiglione della Pescara, fu pure cavaliere d'onore e devozione del S.M.O. di Malta. La famiglia è ascritta nell'Elenco Ufficiale Italiano del 1922 coi titoli di marchese di Castiglione della Pescara (mpr) e patrizio di Bari, in persona dei discendenti di Pietro e Lorenzo, ascritti al registro delle Piazze Chiuse, ed è rappresentata da Nicola (nato 7 aprile 1831), figlio del defunto Pietro (nato in Napoli 29 aprile 1831). Fratelli e sorelle: Emilia, nata in Napoli 13 maggio 1878; Marianna , nata in Napoli 26 novembre 1879; Eleonora, nata in Napoli 16 settembre 1881; Maria, nata in Napoli 7 novembre 1886; Carlo, nato in Napoli 31 ottobre 1890; Giuseppe; Orazio, sposato alla nobile Adelaide Giusso dei marchesi della Schiava. Arma della famiglia: Partito: nel primo d'azzurro alla campagna di verde, movente dalla punta, con la banda d'argento bordata di oro caricata da uno scorpione di nero, accompaganta nel capo da una testa bifronte con volto da uomo a destra e volto da donna a sinistra (Fragianni); nel secondo d'azzurro alla torre al naturale poggiata su di