Cognome

Leoncio

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Lignaggio molto vecchio. Con riferimenti di storici dell'epoca e di altri trovati da Araldis in città e altri file del registro privato, potremmo affermare, ma non assicurare, che questo scudo o un altro molto simile ad esso, sia apparso inizialmente dall'XI al XIV secolo, in particolare in la delegazione che all'inizio del XIII secolo, il re Sancio di Navarra inviò al re d'Inghilterra Juan Sin Tierra, facente parte delle truppe di scorta. I riferimenti di questa famiglia sembrano essere necessari più frequentemente dal XV al XIX secolo, in particolare gli eventi della celebrazione delle feste e delle giostre che si sono tenute a Madrid in occasione dell'arrivo di D. Carlos, Principe di Galles, figlio di Jacobo Io, al tempo di Felipe IV. Tutto ciò sembra coincidere con la memoria di famiglia di alcuni membri del ramo della famiglia Leoncio. Sono le sue armi: con denti d'oro e azzurro. Bordo di Gules, con otto lame d'oro. Lo studio dello scudo araldico della famiglia "ci parla" di coloro che hanno formato l'origine della famiglia L., perché quella era la loro funzione, quella di manifestare gli elementi differenziali agli altri. Gli smalti dell'arma L. proclamano i seguenti valori: L'oro è il simbolo del Sole, origine della vita, le sue caratteristiche spirituali corrispondono a fede, misericordia, temperanza, carità e giustizia, d'altra parte detto lo smalto indica il famiglia con felicità, amore, nobiltà e splendore, cioè è il più nobile dei metalli.

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