Cognome

Parravidini

Italiano

La Magistratura civica di Pisa, con partito del 24 settembre 1816, propose l'ascrizione al ceto nobile di quella città della famiglia Parravidini. Tale proposta fu sanzionata con sovrano rescritto del 10 aprile 1818. La fam. è iscritta nell'Elenco Nobiliare Ufficiale in persona dei discendenti da Antonio e Pietro, di Giuseppe, di Antonio. Altro ramo. Antica e nobile famiglia originaria di Messina. Il commendator G.B. di Crollalanza riporta la blasonatura di questa famiglia nei volumi del suo Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane. Altra famiglia alzò per arma. D'azzurro, all'ancora d'oro. La presenza dell'arma e del motto nella bibliografia documentata della famiglia Parravidini ci conferma l'avita nobiltà raggiunta dalla casata. Infatti l'origine del motto risale a circa il XIV secolo e deve essere ricercata in quei detti arguti che venivano scritti sui vessilli o bandiere dei cavalieri, esposti alle finestre delle locande in cui questi alloggiavano, in

D'argento, al grifone di verde, alato, armato e linguato di rosso, il corpo cinto da una gemella in sbarra d'oro..

Heraldrys Institute of Rome crede fortemente nel lavoro intellettuale dell'essere umano e per questo, visto il tipo di attività svolta utilizza solo lavoro artigiano.

Dietro i nostri lavori vi è dunque sempre la meticolosa opera di ricercatori araldici così come il nostro customer service è curato da esperti di customer care.