Cognome

Petrotta

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Antico casato bretone, con dimora in Bourgogne, originariamente detto Petrault, propagatosi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia e, prevalentemente, in Sicilia, ove venne trascritto come Petrotta. L'origine di tal cognominizzazione, al dir di illustri genealogisti, andrebbe ricercata in alcune modificazioni del nome proprio "Petrus", appartenuto, probabilmente, ad un, oggi ignoto, capostipite. Tal casato, nel corso dei secoli, sempre si distinse, grazie agli elevati personaggi, a cui diede i natali: vescovi d'Angers, di Périgueux e di Condom; una canonichessa di Montigny, nel 1787; due canonichesse di Poulangy; quattro cavalieri di Malta (1765-1777); un presidente al parlamento Dijon (1771); due ufficiali d'armi reali, tra cui Claude-Palamède Louis, conte di Macheco de Premeaux, nato a Dijon, il 12 giugno 1773, cavaliere di Malta, maresciallo di campo ed ispettore generale della guardia nazionale di Haute-Loire. Dal sui matrimonio con Amicie de Bataille de Mandelot, nacquero: la marchesa di Ruolz-Montchal, moglie del barone

Partito d'azzurro e di rosso caricato ne primo di un sole raggiante figurato e nel secondo di una crescente, il tutto d'oro.

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