Cognome

Redeo

Italiano

Diede questa famiglia decurioni, dottori di collegio ed oratori di Cremona, e poi due senatori, un decurione e un vicario di provvisione di Milano. Furono consignori di Villaterio per eredità Ricci. Ebbero il titolo marchionale nel 1693 appoggiato poi al feudo di Settala nel 1698. Si estinsero nel 1752, e ne furono eredi i conti Cavenago che ne aggiunsero il cognome. Numerosi autori della famiglia descrissero eventi e personaggi, attribuirono ad essa varie origini senza alcuna valida attestazione. La moderna critica storica ha, sulla scorta sicura dei documenti, fatto ragione delle artificiose ricostruzioni genealogiche di quegli scrittori che, per compiacente spirito d'adulazione, pretesero far discendere questa famiglia da nobili e antiche prosapie come quella di altre famiglie. Il commendatore G.B. di Crollalanza, nella sua opera " il Dizionario Storico-Blasonico, opera che in vari decenni e con l'aiuto di altri storici ne ha rintracciato l'esistenza veritiera sulla scorta di documenti e

D'azzurro, a tre bande d'oro, col capo cucito d'azzurro caricato di tre stelle d'argento ordinate in fascia.

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