Cognome

Rigido

Italiano

Esistette in Sicilia una famiglia Nigito, chiamata anche Nigido, che non sappiamo se abbia alcuna relazione con la Nigido, decorata del titolo di barone di Margarito. Della prima notiamo un Matteo, che tenne la carica di capitano di giustizia in Caltagirone nel 1406-7; un Giacomo, da Mineo, che con privilegio del 20 agosto 1579, ottenne il titolo di regio cavaliere; titolo che ottenne, con privilegio del 22 dicembre 1579, anche un Niccolò Antonio; un Placido, dottore in teologia, gesuita, fratello di Nicolò predetto, autore di molte opere di argomento religioso, molto lodato dal Mongitore che nella sua "Biblioteca Sicula" volume 2° pag. 186, scrive: "Placidus Nigido, menensis, scrae theologiae doctor, in Societate Jesu omnium disciplinarum ornamento insignitus, inde egressus saecularis sacerdotis habitu vixit. Vir san doctissimus et eruditione clarus. In sacrarum literaurm Sanctorumque Patrum lectione versatissimus, probitate caterisque virtutibus ornatus emicuit. Panormi diu vixit, ac pietatem excoluit; solitudinis amantissimus aliquando

Di rosso a un giglio d'argento.

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