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Dossier: 3429
Tipo: Anteprima araldica

Cognome
Salvadego Molin

Titoli: Nobili
Nobili in:
Italia
Lingua del testo: Italiano

Anteprima araldica
Salvadego Molin

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Antica famiglia veneta originaria da Rovigo, ove ebbe sempre posizione preminente, che si stabilì in Brescia attorno alla metà del secolo scorso, in seguito ad una ingente eredità dai conti Martinengo, del ramo detto della Fabbrica o di Padernello. Pietro, sul finire del secolo XVIII, sposò la nobile donna Alba Molin, ultima dell'antica ed illustre famiglia veneziana che diede alla Serenissima un Doge e moltissimi suoi membri alle alte cariche della Signoria. Figlio di Pietro fu Francesco, che sposò la nobile Marianna Mainardi (nata nel 1800, deced. nel 1869), dalla quale ebbe otto figli, qui sotto elencati con le loro discendenze. Pietro (nato nel 1827, deced. nel 1896), dottore in legge, sposato con Angela Amighetti (nata nel 1850, deced. 1923). Giuseppe (nato nel 1830, deced. nel 1906), dottore in legge, Sindaco di Brescia, deputato al Parlamento; sposato con Giulia, dei marchesi Platis (nata nel 1837, deced. nel 1863), da cui: a) Francesco (nato nel 1857, deced. nel 1928), comm. della Corona d'Italia, ten. col. volontario degli alpini nella grande guerra; b) Lucrezia (nata a gennaio 1861, deced. nel 1931), sposata con l'avv. Aurelio Scudellari; c) Elisabetta (nata a dicembre 1861), sposata nel 1890 il conte Paolo Cavalli. 3) Alessandro (nato nel 1832, deced. nel 1899), ingegnere, sposato nel 1861 con Filomena Tozzi Dal Mistro (nata nel 1840, deced. nel 1916), da cui: a) Giuditta, nata il 9 luglio 1862, sposata nel 1893 il conte Riccardo Bonaini da Cignano, Tenente generale; Alba, nata l'11 novembre 1863, sposata nel gennaio 1890 il conte Federico Bettoni Cazzago, Senatore del regno; c) Pietro Francesco, (Rino), nato nel 1867, deced. nel 1887. 4) Bernardo (nato nel 1834, deced. nel 1887) ufficiale di cavalleria nelle guerre del 1859 e 1866, Aiutante di campo a Custoza di S.A.R. il duca d'Aosta sposato nel 1871 con la

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Blasone
Salvadego Molin

1. Stemma della famiglia:
Salvadego Molin


19770/18378

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Blasone della famiglia
Salvadego Molin

Inquartato: nel primo e quarto d'azzurro all'uomo selvatico, vestito di pelli, armato di clava d'oro, coronato dello stesso, posto in maestà sulla pianura erbosa, il tutto al naturale (Salvadego); nel secondo e terzo d'azzurro alla ruota di molino d'oro di 3 cerchi e di 8 raggi (Molin).

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