Cognome di origine patronimica, derivante dal nome proprio di M .. Come accade in altri cognomi hanno legami familiari specifici. Una delle trame più antiche di questo cognome era il castello Eramprunyá, nel Medioevo, la cui discendenza risale ai primi anni della riconquista della Contea di Barcellona. M. de Sitges, Reus, Pont de Armentera, Tordera e Arén discendono da questa illustre casa. I catalani catalani andarono a Maiorca con Berenguer M., che era alla conquista dell'isola, beneficiando della distribuzione della terra, con la fattoria Bini-Calam, nel distretto di Montuiri. Don José María M. y Domenech, nato a Palma di Maiorca il 24 febbraio 1804, fu nominato Tesoriere delle finanze pubbliche dell'allora provincia delle Isole Canarie, dove sposò Doña Juana de la Ascensión Elvira Josefa Joaquina García de Mesa, nata a La Laguna de Tenerife il 15 maggio 1822. Il collegamento ebbe luogo nella Parrocchia di Sagrario in quella città, il 24 dicembre 1841. C'erano questi bambini di questo matrimonio: 1. Don José María Joaquín M. e García de Mesa, tenente generale degli eserciti reali, nato il 7 ottobre 1842 e sposato con Doña Josefa Cañamás Feliú di cui ebbe due figli. 2. Don Emilio Augusto M. y García de Mesa, tenente generale degli eserciti nazionali, capitano generale delle Isole Canarie, nato a La Laguna il 9 aprile 1844 e sposato con Doña Matilde López del Castillo y Colás. Un'altra casa molto vecchia. Il cognome M., è con molti altri spagnoli ed ex stranieri, di origine patronimica e, quindi, ci sono diverse famiglie che lo portano, ma alcuni di loro lo hanno nobilitato con le loro azioni. La nobile tenuta del M. era nel Medioevo il castello di Eramprunyá, i cui signori, baroni di questo titolo, risalgono chiaramente ai loro antenati ai primi anni della riconquista della contea di Barcellona. Così, il 29 ottobre 1060, quando giunse il testamento sacramentale di Mirón Geribert, dalla casa del visconte a Barcellona, che ebbe luogo sull'altare di San Martín nella chiesa di San Sebastían del Cenobio (San Sebastía de Gores, in il Penedés, allora estremo del marchio ispanico), era davanti a Guillermo M., giudice; ...
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BrasãoMarch
1. Brasão da família: March
Língua do texto: Español
En campo de gules, ocho bezantes de oro, puestos en dos palos.
Fuentes bibliográficas: "Heraldica de los apellidos canarios - Tomo segundo Lino Chaparro D'Acosta Estudios tecnicos del blason"; "Armorial Général par J.B.Rietstap"; "Repertorio de blasones de la comunidad hispánica - letras M-N-Ñ-O-P-Q-R" Vicente De Cadenas y Vicent Instituto Salazar y Castro.
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Notas legais
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As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias
