Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Cavaliere gaudente della milizia della Beata Vergine
Nobili in:Italia (Emilia Romagna - Stato Pontificio)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Un Pompeo cardinale nel 1740 tenne in sospeso durante 40 giorni nel Conclave del 1740 la fortuna del cardinale Lambertini. Questa famiglia, come alcuni scrittori hanno asserito sembra possa derivare dai Longobardi. Il primo di cui si ha notizia fu Pietro che, nel 1175, intervenne al giuramento prestato da quelli di Olivello quando si diedero ai Bolognesi. Nel 1439 troviamo un Giacomo di Nicolò cavaliere gaudente della milizia della B. V. del quale ordine fu generale e commissario del Priorato. Un Giovanni Francesco di Nicolò fu potestà di Lucca, e nel 1488 potestà di Firenze. Il cognome, alcuni hanno creduto, che traesse l'origine da una famiglia già antica di tal cognome in Fiorenza, ma, questa è una Casata per se stessa tanto riguardevole per la sua non interotta nobiltà che non ha bisogno di mendicar origini dubbiose, onde isano, o non siano vere tali opinioni per non fermare il mio ...
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneAldovrandi
1. Stemma della famiglia: Alodvrandi
Lingua del testo: Italiano
Di rosso, a tre fascie d'oro, colla banda d'azzurro attraversante.
Blasone della famiglia Aldovrandi nobile in Bologna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla riga accompagnata in capo da una rosa, e in punta da un capriolo, il tutto d'oro.
Blasone della famiglia Aldovrandi nobile in Bologna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Note: una famiglia Aldovardi di Ferrara risulta innalzare la medesima arme.
Inquartato; nel 1.° e 4.° d'azzurro, caricato da una treccia d' oro ; nel 2.° e 3.° palato d'argento e di rosso.
Blasone della famiglia Aldovrandi nobile in Bologna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla riga accompagnata in capo da una rosa, e in punta da un capriolo, il tutto d'oro.
Blasone della famiglia Aldovrandi nobile in Bologna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Note: una famiglia Aldovardi di Ferrara risulta innalzare la medesima arme.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie