Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Conti - Cavalieri
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Borello
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Antica ed assai nobile famiglia dalmata, fregiata del titolo di conti di Vrana, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni europee. Secondo uanto ci viene tramandato, i Borelli di Dalmazia sono di derivazione normanna. Essi affondano le proprie radici nel bolognese, da dove giunsero nella regione adriatica oltre 300 anni fa. Si tratta di una famiglia nobiliare antichissima, medievale, le cui prime tracce scritte risalgono al XII secolo, contenute nell'atto di donazione di alcune proprietà alla Chiesa. Capostipite del ceppo dalmata della famiglia, risulta essere un Bartolomeo, il quale, all'età di soli 16 anni, insieme al di lui fratello, si spinse in tale territorio per combattere contro i Turchi. Ivi conobbe la sua futura moglie, che gli diede cinque figli, di cui uno solo, però, giunse in età adulta. Successivamente, i conti Borelli vennero infeudati a Vrana da Venezia nel XVIII secolo; fra i loro possedimenti vi erano vari ...
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BlasoneBorelli
Variazioni Cognome: Borello
1. Stemma della famiglia: Borelli
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro al grifo alato d'oro, poggiato su un monte di tre cime d'argento, accompagnato in capo da un lambello di quattro pendenti di rosso, tra i quali vi sono tre gigli d'oro. Cimiero: due spade d'argento manicate d'oro, sguainate e decussate, l'elsa in giù. La corona comitale sormontata da tre penne di struzzo una di rosso fra due d'azzurro.
Blasone della famiglia Borelli da Zara fregiata del titolo di conti di Vrana.
Fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI" Vol. II pag. 129.
Bandato d'oro e d'azzurro, al capo del secondo caricato di tre palle del primo mal ordinate. Cimiero: Un puttino al naturale nascente, tenente in ciascuna mano una palla d'oro. Motto: Le plus avant gaigne.
Blasone della famiglia Borelli da Alessandria e Torino.
Fonti bibliografiche: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; Fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI" .
Spaccato; nel 1° d'azzurro, caricato da un bue nascente d'oro; nel 2° d'azzurro, a tre pali d'argento.
Blasone della famiglia Borelli da Bologna.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al ponte di tre arcate d'argento murato di nero, sotto cui scorrono le acque di un fiume al naturale, accompagnato nel canton destro del capo da una testa d'Eolo soffiante al naturale.
Blasone della famiglia Borelli da Cesena.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D' azzurro, a tre bande d'oro; col capo d'argento caricato di tre tortelli di rosso, ordinati in fascia.
Blasone della famiglia Borelli da Demonte nel Piemonte.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D' argento, a quattro pali di rosso, colla banda d'azzurro attraversante.
Blasone della famiglia Borelli o Borello da Genova.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, a tre bande d'oro; col capo d'argento, carico di tre tortelli di rosso, ordinati in fascia.
Blasone della famiglia Borelli da Torino fregiata del titolo di COnti.
Fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI", Vol. II pag. 129.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie