Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Conti
Nobili in:Italia (Piemonte - Veneto)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Cauda,Caudato,Coda
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Antica e nobile famiglia piemontese, detta Coda, Cauda, Caudato o Codato, di chiara ed avita virtù, con diramazioni principali in Asti, Biella e Torino, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia. E' opinione assai accreditata che i membri della famiglia, diffusi nel Piemonte e nel Veneto, derivino da un conte di Savoia, che per la sua lunga corrispondenza fu detto il Coda. Antonio, di Biella, fu castellano di Bard (1535, 6 marzo). Gian-Francesco (Torino, S. Teresa, battezzato 18 ottobre 1601; + 31 ottobre 1663), senatore, avvocato fiscale generale patrimoniale (1627, 4 giugno), presidente del Contado di Asti e Marchesato di Ceva, primo presidente della Camera dei Conti (1656, 21 marzo), infeudato di Casellette, Brione e Val della Torre (1636, 25 maggio) con il titolo comitale, ebbe il feudo di Gravere, nel 1663 ed il rimanente fu acquistato nel 1702 da Antonio (Torino, S. Agostino, 12 luglio 1648; + ...
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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneCodato
Variazioni Cognome: Cauda,Caudato,Coda
1. Stemma della famiglia: Codato
Lingua del testo: Italiano
Di rosso a tre bisanti d'oro posti uno, due col capo del medesimo.
Blasone della famiglia Codato, l'attuale rappresentazione è una ricostruzione sulla base di congetture araldiche.
D'azzurro, a tre code di cavallo di....poste in palo; col capo d'oro, all'aquila di nero.
Blasone della famiglia Coda nobile in Biella. Fonte bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906. Note: si trovano alcune varianti cognominali quali Cauda, Caudato e Codato.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
