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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia (Piemonte)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
La famiglia è originaria di Caramagna Piemonte, con memorie che risalgono al secolo XVI. Un Antonio era decurione e segretario di Torino, nel 1590, e da lui discendeva, attraverso cinque generazioni, quell'avvocato collegiato Girolamo (dec. 22 settembre 1846, di 80 anni), che decurione e sindaco di Torino (1829), adottò (Patenti 14 aogsto 1827) come figlio, l'avvocato Francesco Anfossi, figlio di sua sorella, trasmettendogli il titolo di conte che re Carlo Felice gli concesse il 12 giugno 1830. L'avvocato Francesco Anfossi, poi C. Anfossi, era figlio dell'avvocato Giambattista, giudice a Carmagnola, e di Maddalena C., e fu sostituto dell'avvocato fiscale generale (22 maggio 1830), giudice del consolato (10 giugno 1843), consigliere d'appello (20 aprile 1855) e presidente onorario d'appello. Sposò il 1 luglio 1830, Felicita Langosto di Langosco, ricevuta a Corte il 5 sett. 1832 morta di 81 anni a Torino, il 4 agosto 1892. Allo scopo di una eventuale successione ...
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneCravosio
1. Stemma della famiglia: Cravosio
Lingua del testo: Italiano
Troncato: il primo d'argento, al castello di due torri, di rosso, merlato alla guelfa, mattonato di nero, aperto del campo, sormontato da un leone d'azzurro, tenente nella zampa destra un giglio di rosso e nella zampa sinistra un ramoscello d'olivo di verde; il secondo d'oro a due sbarre d'azzurro.
Fonte bibliografica: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol II.
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Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
