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Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Familia antigua, de clara y comprobada virtud, originaria de Casteltermini y Cammarata, a la que pertenecía Pio María, que era médico en ambas leyes y compró el feudo de Suria, del que fue investido el 15 de abril de 1769. Dicho Pio, tuvo dos hijos: Giuseppe y Girolamo. El primero fue quien trasladó a la familia a Palermo, donde, el 28 de diciembre de 1798, exhaló el aliento fatal, sin dejar ascendencia masculina, tanto que su hermano Girolamo lo sucedió en el feudo de Suria, quien lo invirtió el 16 de julio de 1799 y Juró en Casteltermine en el año 1812-13. De la rama de Cammarata no podemos callar que Francesco-Maria, quien compró el feudo de Gilferraro y se lo pasó a su hijo Niccolò-Antonio, quien obtuvo su investidura, el 21 de enero de 1800. Por el matrimonio de una Marianna de Angelis con Girolamo Coffaro, dicho título de ...
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BlasoneDe Angelis
1. Stemma della famiglia: De Angelis
Lingua del testo: Italiano
Fasciato d'oro e d'azzurro.
Blasone della famiglia de Angelis in Trani fregiata del titolo di Principi. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia de Angelis o Angelis di Napoli, Matera e Tropea. Fonte bibliografica del blasone: Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, pag. 45-46, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, all'angelo posto di fronte vestito di rosso e tenente colla destra una palma di verde, movente da un monte di tre cime d'oro.
Blasone della famiglia de Angelis dalle Marche. Fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, pag. 46, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: Un Filippo fu creato Cardinale di S. R. Chiesa l'8 Lug. 1839, poi Arciv. e Princ. di Fermo il 27 Gen. 1842.
D'azzurro, al capriolo d' oro, accompagnato in capo da due cherubini dello stesso, e in punta da un leone al naturale.
Blasone della famiglia de Angelis in Corsica. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al capriolo d'oro, accompagnato da tre conchiglie dello stesso.
Blasone della famiglia de Angelis in Matera. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla fascia d'oro, accompagnata da due stelle dello stesso.
Blasone della famiglia de Angelis in Napoli. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla fascia d'oro, accompagnata in capo da un leone uscente, accostato da tre
conchiglie, ed in punta da due stelle, il tutto d'oro.
Blasone della famiglia de Angelis in Teano. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, ad un angelo posto di fronte, vestito di rosso, alato d'argento, tenente colla destra una palma di verde, colla sinistra un corno d'abbondanza d'oro, e sostenuto da un cuscino quadrato d'argento, bordato e fioccato d' oro
Blasone della famiglia de Angelis in Roma. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, all'alloro di verde, nudrito sopra una terrazza dello stesso, accostato da due angeli affrontati al naturale; col capo d'azzurro caricato da tre stelle d' oro.
Blasone della famiglia de Angelis in Romagna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie