2. Stemma della famiglia: De Fabris, Fabris
Lingua del testo: Italiano
Interzato in fascia; nel 1.° di rosso, all'aquila coronata d'argento ; nel 2.° d' azzurro, al monte di cimato da una colomba d'argento, col volo raccolto, imbeccata di rosso; nel 3.° d'argento, al nodo di Salomone d'oro.
Blasone della famiglia Fabris (de) di Portoguraro (marchesi). Fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, pag. 383, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: Derivata da una famiglia che fino al 1614 si riscontra fra le nobili di Tolmezzo nella Carnia, fu trapiantata in principio del XVII secolo in Udine e in Monfalcone, da dove un Carlo-Antonio la trasferì nel 1740 a Portogruaro, di cui il di lui figlio Francesco fu podestà, come lo fu pure il figlio di questo, di nome Alessandro. Ottavio avo del suddetto Carlo-Antonio fu dal Re Michele di Polonia, con diploma 6 Ag. 1677, in occasione della sua
incoronazione, creato marchese con tutta la sua discendenza mascolina e femminina: da S. Maestà I.R.A. il quale con sovrana risoluzione 3 Nov. 1820 confermò la nobiltà ed il titolo alla famiglia.