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Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Alte und sehr adlige italienische Familie mit Zweigen in der Lombardei, Piemont, Ligurien, Romagna und Kalabrien, von klarer und angestammter Tugend, die sich im Laufe der Jahrhunderte auch auf Schweizer Gebiet verbreitet hat. Der Überlieferung nach ist die ursprüngliche Linie dieselbe wie die der Festi von Bolbeno (Trient), die mit einem Diplom vom 10. Dezember 1542 in ihrem Adel anerkannt und dann mit einem Diplom vom 26. Januar 1666 zu Adeligen des Reiches erklärt wurden. In der Lombardei die Festa Familie war in Brescia bereits adelig und welfischer Teil, von wo aus sie sich dann auch nach Mailand und Mantua ausbreitete. Er hatte erste Residenzen in Orzinuovi und Coniolo, wo er Soldaten, Magistraten, Priestern gab. Ende des 16. Jahrhunderts zeichneten sich aus: Ambrogio, Cherubino, Giacomo, Giovanni, Luigi, Serafino. Unter diesen ragten Ambrogio und Giacomo in der öffentlichen Verwaltung heraus; Cherubino war ein dominikanischer Ordensmann und Vikar der Inquisition in Orzinuovi. ...
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BlasoneFesta
1. Stemma della famiglia: Festa
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro, ad un levriere corrente collarinato d'argento, col capo d'oro, all'aquila spiegata di nero.
Blasone della famiglia Festa in Lombardia, fonte: immagine nell'opera: "Gallerie d'imprese, arme ed insegne de varii Regni, Ducati, Provincie e Città, e terre dello Stato di Milano et anco di diverse famiglie d'Italia con l'ordine delle corone, cimieri, et altri ornamenti spettanti ad esse et il significato de' colori, et altre particolarità, chè a dette arme s'appartengono" di Marco Cremosano, Milano, 1673.
Troncato; nel 1° d'azzurro, ad un sole figurato d'oro; nel 2° interzato in scaglione di cielo, d'argento e d'argento; allo scaglione di rosso attraversante sulle partizioni; sul tutto una burella di rosso attraversante sulla troncatura.
Blasone della famiglia Festa in Romagna , fonte: disegno dello stemma pubblicato nel "Il Blasone cesenate", redatto dal canonico Gioacchino Sassi (1811-1880) conservato presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena - Italia.
Blasone della famiglia Festa o Festi di Ginevra (Svizzera). Fonte bibliografica: "Armorial Général par J.B.Rietstap - Deuxième èdition refondue et augmenté".
Di argento, alla corona di spinacristi di rosso. Motto: IN ADVERSIS FESTIOR
Blasone della famiglia Festa dal Piemonte. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Inquartato; nel primo e nel quarto di rosso, a un monte di verde, accompagnato da tre stelle (8) mal ordinate, le dette stelle posate al 1° nel cantone destro del capo, e al 4° nel cantone sinistro del capo; al secondo e al terzo, di nero, ad una croce fioronata d'oro, accantonata da quattro gigli del medesimo. Due elmi coronati. Cimieri: al 1° un leone nascente rivolto d'oro, corona di alloro, entro le corna di cervo d'argento; svolazzi d'argento e di rosso; al 2° una coda di pavone al naturale; svolazzi d'oro e di nero.
Blasone della famiglia Festi dal Tirolo, nobili e cavalieri del S.R.I.Nob. et chevalerie du St.-Empire con il predicato di Edle von Ebenberg und Braunfeld, 15 gen. 1776. Fonte: "Armorial Général par J.B.Rietstap - Deuxième èdition refondue et augmentée - Tome I A-K" p. 664
Inquartato; nel 1° e 4° di rosso, ad un monte di verde accompagnato da tre stelle (8) male ordinate poste nel primo al canton destro del capo e nel quarto al canton sinistro del capo; nel 2° e 3° di nero, ad una croce fiordalisata d'oro. Due elmi coronati. Cimieri: 1. un leone uscente e rivolto d'oro coronato di alloro di verde posato entro delle corna di cervo d'argento; svolazzi d'argento e di rosso. 2. una coda di pavone al naturale; svolazzi d'oro e di nero. Sul tutto uno scudetto d'azzurro bordato d'oro, caricato di un angelo posato di profilo con la testa in maestà, le ali d'oro alzate e ricoperto di un mantello che scende dalla spalla destra lasciando la sinistra scoperta. Cimieri: 1. e 2. quelli di Festi del 1776; 3. l'angelo con ali nuvolate di verde e rosa tenente davanti il suo corpo la croce fiordalisata del 2°. Svolazzi a destra d'argento e di rosso, a sinistra d'oro e di nero. Supporti: due leoni d'azzurro con la testa entro un elmo ornato di tre piume di struzzo, una di rosso entro due d'argento.
Blasone della famiglia Festi dal Tirolo; conti von Ebenberg und Braufeld - Tyrol - (conti del S.R.I. , 3 agosto 1790; rec. dudit titre, 18 dicembre 1855). Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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