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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Conti
Nobili in:Italia (Toscana)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Alte und edle kortonesische Familie, die sich über die Jahrhunderte in verschiedenen Regionen Italiens ausbreitete. Francesco aus Pasquale Fieri Fierli, ursprünglich aus Manzano in der kortonesischen Landschaft, wurde von Papst Clemens XIV. Mit Urkunde vom 14. Juni 1769 mit dem Titel Graf des Schlosses oder Dorfes Petrignano im Marquisat von Castiglione del Lago ausgezeichnet. In Anwendung des toskanischen Adelsgesetzes von 1750 wurden die Fieri Fierli mit einem Dekret vom 20. August 1792 dem Adel von Cortona zugeschrieben. 1796 räumte Papst Clemens XIV. Dem edlen Cortona-Grafen Tommaso Fieri Fierli in Nachdruck die feudalen Güter von Petrignano ein. Die Familie ist in der offiziellen italienischen Nobelliste in der Person von: Nachkommen von Pietro Alessandro, Francesco, Pasquale Andrea eingetragen. Unter den Mitgliedern, die die Familie am meisten illustrierten, erinnern wir uns: der ehrwürdigste PD Alessandro, Ältester des S. Eremo di Camaldoli, der 1789 lebte, und Gregorio, Anwalt und Essayist, der 1854 lebte. Die ...
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BlasoneFieri Fierli
1. Stemma della famiglia: Fieri Ferli
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro, al destrocherio di carnagione, armato d'argento, tenente in sbarra (o in palo) un mazzafrusto di quattro palle d'argento, addestrato da un giglio d'oro; il tutto accompagnato in capo da una stella a sei punte d'argento.
Blasone della famiglia Fieri Ferli in Cortona; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5600. Note: Nei Libri d'oro, lo stemma è riferito all'ammissione al patriziato di Cortona del conte Francesco di Pasquale Fieri Fierli, 1792; l'esemplare invece riferito all'ammissione al patriziato di Gregorio, Vincenzo e Lorenzo Fieri Fierli nel 1793 manca del giglio d'oro.
Partito: nel 1° d'azzurro, al destrocherio di carnagione, armato d'argento, tenente in sbarra (o in palo) un mazzafrusto di quattro palle d'argento, addestrato da un giglio d'oro; il tutto accompagnato in capo da una stella a sei punte d'argento.; nel 2° d'azzurro, all'elefante fermo al naturale, sostenente una torre dello stesso.
Blasone della famiglia Fieri Ferli in Cortona; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5600. Note: In un esemplare dello stemma presente nelle Filze di giustificazioni, l'elefante è rappresentato piuttosto come un cammello, con la torre sullo sfondo e un giglio d'oro in punta.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie