Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Conti - Patrizi
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Antica e nobile famiglia toscana, con residenza in Firenze, nel quartiere San Giovanni, al Gonfalone Lion d'oro e Vaio, la quale fu ascritta al patriziato fiorentino e che diede due gonfalonieri e cinque priori alla Repubblica di Firenze. Stabilitasi in Ferrara ebbe alcuni gonfalonieri e vari personaggi si distinsero nelle lettere e nelle scienze. Fu insignita del titolo comitale dal Duca di Parma Ranuccio Farnese verso la metà del sec. XVII. Cosimo, infatti, chiese ed ottenne dalla Camera Parmense la giurisdizione di alcune ville che furono erette in feudo. Il Duca con lettera del 24 luglio 1648, ordinava al Magistrato della Camera di Parma che dovesse vendere a Cosimo di Ferrara la giurisdizione col mero e misto imperio delle ville di Panocchia, Asola e Corcognano, con obbligo nel compratore di riconoscere per sè e suoi discendenti maschi legittimi e naturali in infinito in feudo detti beni. Per tale vendita, seguita ...
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BlasoneMasi
1. Stemma della famiglia: Massi, Masi
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro, allo scaglione alzato e diminuito d'argento, accompagnato da tre rose di rosso, 2.1, e alla fascia diminuita attraversante dello stesso.
Blasone della famiglia Masi o Massi in in Toscana ed Emilia. Fonti bibliografiche: (Massi o Masi) "Stemmi delle famiglie fiorentine, delle chiese, degli ospedali e delle confraternite" custodito presso la biblioteca del Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck-Institut; (Masi) "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze; disegno conservato presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna nell'opera "Il Blasone bolognese, cioè Arme gentilizie di famiglie bolognesi, nobili, cittadinesche e aggregate" di Floriano Canetoli realizzata tra il 1791 e il 1795.
Inquartato: nel primo e quarto d'azzurro allo scaglione d'argento intravagliato da una fascia di rosso ed accompagnato da tre rose dello stesso; nel secondo e terzo d'azzurro a due leoni coronati d'oro affrontati e tenenti un monte di sei cime pure d'oro, cimato da un braccio armato movente in palo dal monte ed impugnante con la mano di carnagione una spada posta in sbarra, il tutto al naturale.
D'azzurro, ad un pino al naturale nodrito su un terreno erboso del medesimo sinistrato da un levriere rampante e sostenente il tronco d'argento; col capo d'Angiò.
Blasone della famiglia Masi in Bologna; fonte: disegno conservato presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna nell'opera "Il Blasone bolognese, Arme gentilizie di famiglie nobili bolognesi paesane" di Floriano Canetoli, Bologna 1792.
D'oro, alla fascia d'azzurro caricata di una stella del campo accompagnata in capo da un aquila di nero coronata del campo e rostrata di rosso, ed in punta da un monte di sei colli d'argento.
Blasone della famiglia Masi in Bologna; fonte: disegno conservato presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna nell'opera "Supplemento alle Arme Gentilizie delle Famiglie Cittadine Bolognesi" di Floriano Canetoli, Bologna 1793.
Blasone della famiglia Masi in Firenze, San Giovanni, Vaio; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.3071. Note: Lo stemma è riportato dal Ms.476 per Ludovico di Andrea Masi, podestà di Volterra, 1555.
Blasone della famiglia Masi in Firenze, San Giovanni, Vaio; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.3071. Note: Lo stemma si trova sul Palazzo Pretorio di Sesto Fiorentino, per Iacopo di Giovanni Battista Masi, podestà nel 1633.
D'azzurro, all'anello d'oro incastonato d'argento posto in mezzo a tre stelle a otto punte d'oro, 2.1; con il capo e la campagna d'argento, caricati il primo di un lambello a tre pendenti di nero, e la seconda di un palo dello stesso.
Blasone della famiglia Masi in Firenze, Santa Croce, Ruote; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.3073.
Troncato di... e di..., alla banda attraversante di....
Blasone della famiglia Masi in Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.3072. Note: L'interpretazione dell'unico esemplare lapideo riprodotto nel fascicolo non è sicura, essendo stato oggetto di un restauro molto approssimativo. Tale stemma, in S.Maria Novella, sembra essere del XIV secolo, sul sepolcro di Michele Masi, pittore, figlio del più noto pittore soprannominato Giottino.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie