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Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Neri Badia,Neri delle Stelle,Neri Serneri,Neroni di Mino di Neri
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Dossier Araldici :
Neri
Variazioni Cognome: Neri Badia,Neri delle Stelle,Neri Serneri,Neroni di Mino di Neri
Autrefois appelée de 'Neri, les premières mentions de celle-ci remontent à 1311. Au XIVe siècle, certains membres de cette famille faisaient partie des administrateurs de la commune de Carpi. Il convient de mentionner tout particulièrement Masino del fu Manfredino Neri éminent juriste qui, en 1353, avec cinq autres docteurs en droit, fut chargé de la réforme des statuts de la ville. Il est communément admis que ce Masino doit être compté parmi les ancêtres de la famille Neri d'aujourd'hui, dont l'arbre généalogique documenté sans interruption, cependant, commence par un Cristoforo di Manfredino Neri, qui a vécu en 1431. Le nom de famille Fabbro a été adopté dans la seconde moitié de au XVe siècle par quelques Neri, car les différentes familles pratiquaient principalement l'art de la forge et le commerce de la quincaillerie. Malgré l'humilité de l'art manuel professé, la famille Neri-F. ne pouvait pas être compté parmi les obscurs ...
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BlasoneNeri
Variazioni Cognome: Neri Badia,Neri delle Stelle,Neri Serneri,Neroni di Mino di Neri
1. Stemma della famiglia: Neri
Lingua del testo: Italiano
D'azurro, a tre stelle d' oro.
Blasone della famiglia Neri in Firenze. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Neri in Genova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, alla fascia di nero sormontata da una testa di grifone dello stesso, e caricata di una rosa del campo.
Blasone della famiglia Neri in Firenze, Santa Croce, Ruote; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.3377.
Blasone della famiglia Neri in Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.7043. Note: Si trova anche il cognome «Neroni di Mino di Neri».
D'oro, al monte di tre cime di verde sostenente un albero al naturale addestrato da due scoiattoli di nero rampicanti sul fusto; colla fascia di rosso attraversante sul tutto.
Blasone della famiglia Neri in Forlì. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, al palo di rosso, caricato di tre crescenti rovesciati d'argento, ed accostato da due leoni affrontati di nero, coronati d'oro, tenenti ciascuno una mazza d'armi al naturale; col capo d'azzurro, caricato di tre stelle d' oro.
Blasone della famiglia Neri in Bologna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'oro, al delfino al naturale in palo; colla fascia di verde attraversante.
Blasone della famiglia Neri in Lucca. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Inquartato; nel 1° e 4° partito a) d'azzurro, a tre stelle d'oro, 2 e 1 ; b) di nero ad un levriere rampante d'argento, collarinato d'oro; nel 2° e 3° interzato in fascia; 1° d'argento, a tre teste di moro al naturale; 2° d'argento, a tre fascie ondate di nero; 3° partito d'argento e d'azzurro, a tre gigli male ordinati, il primo dell' uno nell'altro, gli altri due dall'uno all' altro.
Blasone della famiglia Neri in Vicenza. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di..., al cimbalo di..., legato di..., sormontato da un giglio di....
Blasone della famiglia Neri in Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.3375. Note: Il cimbalo, o piatto, è uno strumento musicale e si riferisce all'attività di Bartolo Neri. Nel Priorista Mariani questa figura è male interpretata, come un ciclamoro. Il Manoscritto 471 invece interpreta la figura come una ciambella e definisce Bartolo di Neri «ciambellano».
Blasone della famiglia Neri in Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.3375. Note: Famiglia originaria di Castelfranco di Sopra.
D'azzurro, alla fascia diminuita di rosso, sostenente un monte di tre cime, cimato da una croce latina accostata da due stelle a otto punte; la fascia accompagnata in punta da una stella a otto punte, il tutto d'oro.
Blasone della famiglia Neri in Montepulciano; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.6095.
D'oro, al leone d'azzurro, e alla banda (o fascia) attraversante d'argento caricata di tre stelle a sei (o otto) punte del campo.
Blasone della famiglia Neri in Firenze, San Giovanni, Chiave e Firenze, Santo Spirito, Scala; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.3384. Note: il doppio cognome è agnatizio, per distinguere la famiglia. Gli appartenenti al gonfalone Scala sono indicati nel Cittadinario come «Neri dell'Ancisa».
Inquartato: nel 1° e 4° d'argento, a tre fasce ondate abbassate di nero, accompagnate da tre teste umane dello stesso ordinate in capo; nel 2° e 3° partito d'azzurro e d'argento, a tre gigli, 1.2, l'uno dell'uno all'altro e i due dell'uno nell'altro.
Blasone della famiglia Neri Badia in Volterra e Firenze, Santo Spirito, Nicchio; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.3383. Note: Con decreto del Magistrato supremo del 1682 fu stabilito che Bonaventura Neri (del Nicchio) dovesse assumere il cognome e l'arme della famiglia Badia, in conformità del testamento di Pompeo Badia.
D'azzurro, alla banda d'oro (o di nero) accompagnata da due coppie di pannocchie (o spighe) ricadenti addossate dello stesso, 1.1.
Blasone della famiglia Neri Serneri in Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.6096. Note: Si trova anche l'antico cognome «Pannocchini». Il cognome Serneri, che distingue questa famiglia, deriva da un ser Neri di ser Giovanni, capitano del Popolo nel 1409.
D'azzurro, alla banda accompagnata in capo da due pannocchie (o spighe) ricadenti addossate e in punta da una stella a otto punte, il tutto d'oro.
Blasone della famiglia Neri Serneri in Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.6096. Note: Si trova anche l'antico cognome «Pannocchini». Il cognome Serneri, che distingue questa famiglia, deriva da un ser Neri di ser Giovanni, capitano del Popolo nel 1409.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
