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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Familie aus Busseto, die sich in den herzoglichen Ämtern auszeichnete. Ein Dominikus war 1615 Justizrat; ein Alexander erhielt 1715 eine herzogliche Familienlizenz; Ein Bernardino durchlief seine Militärkarriere und war 1797 Oberstleutnant. ein Antonio war 1774 Oberst; ein Gaetano war 1778 Kommissar der Staatsgrenzen, genau wie einige Jahre zuvor ein Giuseppe gewesen war; Ein Giovanni Maria verfolgte ehrenhaft seine Militärkarriere. Domenico Maria, mit einem herzoglichen Dekret vom 12. Januar 1705 wurde der Marquis von Tavasca und Valle Lunga für sich und männliche Nachkommen geschaffen. Mit Ministerialdekret vom 2. Dezember 1909 wurden zugunsten von Giuseppe Antonio anerkannt, es war Camillo n. Busseto am 3. Dezember 1861 die Titel Marquis von Tavasca und Valle Lunga (m.) Und Patrizier von Piacenza (mf.). Anderer Zweig. Nach der sorgfältigen Recherche von Herrn Giorgio nobile T., Präsident der Heraldischen Sektion der Historischen Gesellschaft von Athen, scheint, dass die Tipaldi von Neapel, Grafen und Marquisen von Castel S. Giovanni sowie die von Kefalonia, alle Nachkommen des Grafen Collello Tipaldi, Leutnant des Königs von Neapel Ladislao bei Carlo, zählen Tocco, Herr von Epirus und die Jonian Islands, gehören zur selben Familie wie die alten Tebaldi von Rom. Diese Familie, die mit Waffen aufzieht: Silber zum aufsteigenden roten Pferd, aus Rom (um 715 zur Zeit von Bonifazio, Bischof von Mainz), verzweigte sich in verschiedene Städte Italiens und nahm verschiedene Nachnamen an, wie: Tebaldi, Teobaldi, Tedaldi, Tealdi, Tipaldo usw. (Fanutius Campanne: de Familiis Italiae (Code Nr. 8251 des Vatikans) und in "Urbe Romana quinque Heroes Maguntini nobilissimi et potenta plantarunt suas famiglias inter quo Thebaldus familias de Thebaldis". Ein weiterer Zweig. Aus Fiesole stammend und als Gemahl der Tedaldini angesehen Taddeo war 13000 Gonfalonier, und Giovanni war 1521 der fünfundzwanzigste Prior der Freiheit im Jahr 1531. Regimbaldo Vesocvo di Fiesole im Jahr 1010, Riccardo Bischof von Cagli, Seliger Kartäuser Franziskus. Ausgestorben im Jahr 1769 Ein weiterer Zweig Es ist ein Zweig der gleichnamigen Familie in Florenz. Der Kommissar GB von Crollalanza berichtet über das Wappen dieser Familie in den Bänden seines historischen Wappenwörterbuchs der edlen und bemerkenswerten italienischen Familien. Rechter Arm: Abgeschnitten: im ersten goldenen All Adler mit Schwarz gekrönt, im ...
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Blasone della famiglia Tedaldi da Firenze, San Giovanni, Vaio; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.4584.
D'oro, a tre gemelle in fascia di rosso, alternate a quattro palle d'azzurro, 2.2.
Alias della famiglia Tedaldi da Firenze, San Giovanni, Vaio; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.4584.
D'oro, a tre gemelle in fascia di rosso, e al leone attraversante d'azzurro.
Alias della famiglia Tedaldi o Tedalda da Firenze, San Giovanni, Vaio; fonti: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.4584; "Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane et umbre". Note: Lo stemma sembra essere stato adottato quando la famiglia si fece dei Popolani.
Blasone della famiglia Tedaldi da Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.4586. Note: L'attribuzione dello stemma a un priore «Tottus Tedaldi» (1314-1325) è del Mariani, ma nell'esemplare lapideo riportato si legge «Sepulcrum Cecchi Sinibaldi».
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
