Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Conti
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Adamoli,Adamoni,Dami
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
L'origine di questa famiglia, si perde nel buio dei secoli. Una cronaca afferma che essi vennero da Altino ed appartennero al Maggior Consiglio di Venezia. Adamo, sacerdote a S. Silvestro, era tra gli elettori del Patriarca latino di Costantinopoli. Estinto questo ramo nel 1378, se ne trovò esistente un altro nella persona di Battista Adami, il quale nel 18 ottobre 1365, nella sua qualità di Gastaldo dell'Arte dei barbieri, prese parte al trasferimento di questa Corporazione dalla Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo a quella di S. M. dei Servi. La famiglia, già diffusa nel Cadore, a Pordenone, a Cologna Veneta, a Verona ed in altri luoghi, tornarono a fiorire a Venezia; e si crearono una tale rinomanza e condizione agiata da essere annoverati tra le famiglie cittadinesche. Il primo fu Lorenzo, di cui si trova cenno il 1 giugno 1597. Lo seguì suo fratello Domenico, notaio di Venezia, che ...
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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneAdami
Variazioni Cognome: Adamoli,Adamoni,Dami
1. Stemma della famiglia: Adami
Lingua del testo: Italiano
D'oro, a tre gigli di azzurro.
Adami originari di Venezia, arme antica. Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 7, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, ad un albero accollato di un serpente ed accostato dalle figure di adamo ed eva, il tutto al naturale; al capo d'oro, caricato di un aquila di nero.
Adami, Adamoli o Adamoni originari di Cremona. Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 7, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Interzato in fascia, nel 1° di rosso, al leone passante d'oro; nel 2° d'oro; nel 3° d'azzurro, a tre stelle d'argento, 1 e 2.
Adami, Adamoli o Adamoni originari di Cremona. Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 7, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Partito; nel 1° all'aquila d'oro imperiale sopra una scacchiera di rosso e d'argento; nel 2° d'azzurro all'aquila spiegata di nero
Adami originari di Fermo. Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 7, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, a tre mazze d'oro. coi manichi in basso, poste in ventaglio.
D'azzurro, ad un albero accollato di un serpente ed accostato dalle figure di adamo ed eva, il tutto al naturale; al capo d'oro, caricato di un aquila di nero.
Adami originari di Firenze. Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 7, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla porta merlata (o castello) d'argento, chiusa di rosso, racchiusa fra due torri infiammate di rosso.
Adami di Pisa. Famiglia di Fivizzano; Francesco Giuseppe Adami fu ammesso alla nobiltà pisana nel 1762. Citato in "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc. 4961.
D'argento, a tre clave d'azzurro, poste in palo affiancate.
Adami o Dami di Pistoia e Firenze. Si presentano le clave in una posizione più o meno accentuata che le potrebbe far definire impugnate
Citato in "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc. n.15.
D'azzurro, alla fascia accompagnata in capo da tre rose di sei foglie, ed in punta da un giglio, il tutto d'oro.
Adami originari di Venezia, arme moderna. Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 7, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato; al primo d'azzurro, a tre monti d'oro, ristretti, quello di mezzo più alto, sormontati da tre stelle ordinate in fascia; al 2° bandato di rosso e d'oro di quattro pezzi.
Adami originari del Piemonte, insigniti del titolo di Conti di Bergolo. Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 7-8, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie