Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia (Emilia Romagna - Toscana)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Banderi
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Antica ed assai nobile famiglia di Modena, di chiara ed avita virtù, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia, con un maggiore insediamento in Toscana. La famiglia risulta presente nel modenese sin dal secolo decimo sesto ma il primo personaggio di cui si ha memoria storica certa è un Domenico, protonotario apostolico, vivente in Roma nel 1630, che per nove anni fu professore di filosofia morale all'Università La Sapienza e che ha lasciato alcuni scritti latini, citati dal conte Mazzucchelli e dal Tiraboschi. Successivamente troviamo la famiglia insediata anche nel ferrarese. Agostino, dottore in l'una e l'altra legge, fu commissario del Foro ecclesiastico di Cento e fiorì nel 1652. Coevi Pietro e Giacomo, entrambi dottori in "utroque jure". Un ramo della medesima prosapia è fiorito in Toscana, precisamente nelle città di Pisa e Firenze. In quest'ultima si ricorda Iacopo Arcangelo Bandieri, vicario nel 1741. Da una analisi cromatica ...
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneBandieri
Variazioni Cognome: Banderi
1. Stemma della famiglia: Bandieri
Lingua del testo: Italiano
Di rosso, al destrocherio armato al naturale, impugnante una spada alta dello stesso, e accompagnato in capo da tre stelle a otto punte d'oro, 1.2.
Stemma della famiglia Bandieri in Firenze, Santa Croce, Lion nero; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.361. Note: nel fascicolo è riportato uno stemma del Palazzo Pretorio di Vico Pisano (Iacopo Arcangelo Bandieri, vicario nel 1741) in cui lo stemma Bandieri è partito con questo: troncato: nel 1° di..., all'aquila dal volo abbassato di...; nel 2° di..., a tre rose di..., 1.2.
Burellato increspato d'oro e d'azzurro di sette pezzi, al giglio d'oro attraversante sulla terza d'azzurro.
Stemma della famiglia Bandieri in Modena. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: nella biblioteca estense universitaria di Modena uno stemma quasi identico è catalogato al cognome Banderi, è ipotizzabile una variante cognominale.
D'oro, alle tre fasce increspate d'azzurro, la centrale caricata di un giglio del campo.
Blasone della famiglia Banderi ricostruito da un disegno conservato presso la Biblioteca estense universitaria nell'opera "Insegne di varii prencipi et case illustri d'Italia e altre provincie" don Jacomo Fontana, AD 1605. Note: si trova anche la forma Bandera.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
