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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Baroni - Nobili - Patrizi
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Calò Carducci
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Cette famille est d'origine grecque. Il a été introduit dans le Royaume en 1272 par un Jean qui s'appelait nobilis vir, qui était ambassadeur de l'empereur Emmanuello Comneno de Constantinople auprès du roi Charles Ier d'Anjou, et en 1298 il a été élu par le roi Charles II pour recevoir l'exposition du Barons du Royaume. Cette famille jouissait de la noblesse dans la ville de Bari nel Seggio, à Gallipoli, Tarente et Oyra. La branche de Gallipoli s'éteignit en 1760 à Fausto Sacerdote. Cette famille en 1805, en exécution de la pragmatique de 1800, comme appartenant à la place fermée de Bari, fut inscrite aux registres de la noblesse du Royaume de Naples. Un Ladislao pour avoir épousé une dame de Bitonto, a établi sa famille dans cette ville, qui s'est également diversifiée à Acquaviva, Alessano, Brindisi, Modugno et Ostuni. Une branche de cette famille s'est éteinte dans l'Albuquerque et ...
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BlasoneCalò
Variazioni Cognome: Calò Carducci
1. Stemma della famiglia: Calò-Carducci (Bitonto)
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro all'albero al naturale, sradicato, sostenuto da un leone d'oro linguato di rosso, con la fascia di oro attraversante. Lo scudo accollato all'aquila imperiale austriaca. Motto: Salus et gloria.
Citato in "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI",Vol. II pag. 247.
D'azzurro, al leone d'oro rampante contro un albero sradicato di verde, con la fascia d'oro attraversante sul tutto. Cimiero: Una face. Motto: Salus et gloria.
Blasone dei rami di Bari, Bitonto, Napoli, Taranto, Palermo e Trieste, citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 202, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1890.
D'azzurro, all'albero al naturale nodrito su un terrazzo di verde, sostenuto a sinistra da un leone rampante d'oro linguato di rosso, sul tutto una burella d'oro attraversante.
Blasone tratto da un dipinto sito nel duomo di Modugno (Ba)
D'azzurro al leone d'oro unghiato e lampassato di rosso, col capo d'oro a tre scacchi d'azzurro posti in fascia, caricati da una croce greca d'argento.
Blasone del ramo Siciliano, citato in "Dizionario araldico" e "Elenco Stemmi Famiglie Joniche".
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie