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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Conti
Nobili in:Italia (Regno di Napoli)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Capitello
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Antigua y muy noble familia de Nápoles, de clara y ancestral virtud, que se ha extendido a lo largo de los siglos en varias regiones de Italia. Famoso fue Domenico Capitelli, por sus méritos patrióticos. Nacido en San Tammaro (Terra di Lavoro), fue un destacado abogado, presidente del Parlamento napolitano en el corto período constitucional de 1848 y un gran político perseguido. Murió en 1854. Una calle en Nápoles, no lejos del edificio donde se encontraba el Parlamento napolitano, recuerda su nombre. Su hijo William (1840-1907), alcalde de Nápoles en 1869, tuvo el gran honor de mantener al príncipe de Nápoles en la fuente sagrada SAR. Y en esa ocasión, por decreto del 18 de noviembre de 1869, Su Majestad el Rey de Italia, Vittorio Emanuele II, se complació en otorgarle a William el título transmisible de Conde. Lo mismo, con otro decreto del 11 de enero de 1870, obtuvo ...
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BlasoneCapitelli
Variazioni Cognome: Capitello
1. Stemma della famiglia: Capitelli
Lingua del testo: Italiano
Partito di rosso e d'oro, al capitello toscano di marmo bianco al naturale in cuore dall'uno all'altro. Cimiero: Un antibraccio destro di carnagione impugnante un ramo d'issopo al naturale in sbarra. Motto: SIT COLUMNA LABOR VIRTUS FUNDAMENTUM.
Fonti bibliografiche: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI" Vol. II pag.286. Note: l'interpretazione del blasone del Crollalanza è poco specifica, il capitello potrebbe essere partito d'oro e di rosso, probabilmente si tratta di un alias; lo Spreti lo blasona bianco senza incertezze.
Partito di rosso e d'oro, al capitello toscano di marmo bianco al naturale in cuore dall'uno all'altro. Cimiero: Un antibraccio destro di carnagione impugnante un ramo d'issopo al naturale in sbarra. Motto: SIT COLUMNA LABOR VIRTUS FUNDAMENTUM.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: l'interpretazione del blasone è ambigua, il capitello potrebbe essere bianco, probabilmente si tratta di un alias.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
