Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia (Lazio - Toscana - Lombardia - Veneto)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Carosi,Cuttarosti
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
La famiglia fin dal secolo XIV dette al Comune conservatori, depositari e priori. Giustino fu avvocato del S. Concistoro in Roma, sotto Alessandro VI. E' iscritta nell'Elenco ufficiale col titolo di nobile di Gubbio, in persona di Ubaldo e con i fratelli Laurentina in Mazzolini, Maria in Stelluti, Liborio. Lo stemma della famiglia Carosi si blasona così: D'oro al toro, poggiante sopra un monte di tre cime al naturale. Altro ramo. Originari di Mantova, detti anche Cuttarosti, fecero edificare la chiesa di S. Salvatore, e si spensero nel 1382. La famiglia Carosi o Cuttarosti da Venezia alzò per arma. Fasciato d'oro e d'azzurro, al capo d'argento caricato di un leone uscente di rosso. Altra famiglia. Antica e nobile famiglia toscana con rami familiari in Firenze. ...
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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneCarosi
Variazioni Cognome: Carosi,Cuttarosti
1. Stemma della famiglia: Carosi
Lingua del testo: Italiano
D'oro al toro, poggiante sopra un monte di tre cime al naturale.
Blasone della famiglia Carosi da Velletri.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Fasciato d'oro e d'azzurro, al capo d'argento caricato di un leone uscente di rosso.
Blasone della famiglia Carosi da Venezia, si trova anche la forma cognominale Cuttarosti.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Carosi da Firenze, Santa Maria Novella, Lion bianco.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1248.
Trinciato cuneato d'oro e d'azzurro, alla banda d'argento sostenuta dalle punte del cuneato, e sostenente un cane passante al naturale collarinato d'argento.
Blasone della famiglia Caroti da Pistoia; il cognome è incerto e si può anche leggere Carosi.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1249.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie