Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Signori - Patrizi di Pavia - Marchesi
Nobili in:Italia - Austria (Piemonte - Lombardia - Veneto - Toscana)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Antigua familia decurional de Pavía. Alfonso, abiatic del conde Giambattista della Pietra, recibió de estos dos tercios del feudo de Pecetto en el Oltrepò, con investidura el 11 de agosto de 1611 del rey Felipe III. Ferrante, señor feudal de Pecetto, con un diploma el 6 de julio de 1639, obtuvo el título de marqués para mpr del duque de Mantua. descansando sobre el feudo de S. Stefano Belbo; mientras que sirio, con un diploma fechado el 18 de marzo de 1654, fue nombrado marqués de Retorbido. Alfonso, marqués de S. Stefano Belbo, tenía del rey de Cerdeña con palmadita. 27 de agosto de 1791, la confirmación de todo el feudo de Pecetto con el título, de señor y el de S. Stefano Belbo, con el título de marqués, mientras que Gaspare Giuseppe obtuvo el reconocimiento en 1835. Su hijo, Alfonso (1822-1876), Era un médico reconocido y un granjero reconocido. ...
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Spaccato; nel 1° d'oro, all'aquila di nero coronata del campo; nel 2° palato di verde e d'oro.
Blasone della famiglia Corti o de Corti fregiata del titolo marchionale in Lombardia. Fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 328, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1890.
Spaccato; nel 1° d'argento, al leone passante di rosso; nel 2° di rosso graticolato d'oro; col capo dell'impero.
Blasone della famiglia Corti o de Corti nobile in Como. Fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 328, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1890.
Palato di verde e d'oro, con il capo d'oro, carico di un'aquila di nero. Motto: OPUS EST - IUSTUM ET HONESTUM.
Blasone della famiglia Corti nobile in Pavia e fregiata dei titoli di marchesi di Santo Stefano Belbo; consignori di Castiglione Tinella (conti per Guasco di Bisio), Pecetto di Valenza, Terruggia. Fonte bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
Troncato d'argento e d'azzurro, alla fiamma attraversante di rosso.
Blasone della famiglia Corti nobile in Siena.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc. 5498. Note: si trovano anche le forme cognominali Preziani e Costantini.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie