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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Baroni
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Família antiga e muito nobre de origem espanhola, de virtude clara e ancestral, mudou-se para residir na Sicília, com um Fabrizio que obteve, sob o governo aragonês, escritórios eminentes. Em 1393, a família obteve o senhorio do feudo de Bonalbergo, em Nicósia, com o título de Baronial. Posteriormente, a família foi dividida em três ramos: o de Malta, o de Reggio-Calabria e o de S. Agata dei Goti, de onde veio o que se estabeleceu em Milazzo e foi elevado à nobreza de Messina em 31 de agosto de 1813. Por outro lado , essa família, no desenrolar de seu brilho, sempre conseguiu produzir uma série de homens que tornaram seu nome famoso, em empregos públicos, profissões liberais e eclesiásticas e no serviço militar. Entre elas, sem tirar nada do valor dos omitidos, estão: secretário de Raimondo do duque Martino e protonotário do reino da Sicília; Gioacchino, que foi juiz ...
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BlasoneCumbo
1. Stemma della famiglia: Cumbo
Lingua del testo: Italiano
D'argento, al nodo di Salomone d'azzurro, alla spada dello stesso, guarnita d'oro, posta in banda e appuntata al nodo. Cimiero: un braccio armato al naturale, la mano di carnagione impugnante la spada dello scudo.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 343, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento ai due triangoli intrecciati in stella accostati da un giavellotto posto in sbarra posata nel canton sinistro del capo, la punta diretta verso i triangoli, il tutto d'azzurro. Cimiero: un braccio armato al naturale, la mano di carnagione, impugnante il giavellotto dello scudo.
Fonte bibliografica: "Armorial Général par J.B.Rietstap - Deuxième èdition refondue et augmentée - Tome I A-K" p. 496X
D’azzurro, al nodo gordiano d’argento, alla spada dello stesso guarnita d’oro, posta in banda e appuntata al nodo. Cimiero: un braccio armato al naturale, la mano di carnagione, impugnante la spada dello scudo. Divisa: VI SED NON INGENIO.
Fonte: "Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970". Note: nell'illustrazione del nobiliario il nodo gordiano è un sigillo di Salomone.
D’azzurro, al nodo gordiano d’argento, alla spada dello stesso guarnita d’oro, posta in banda e appuntata al nodo. Cimiero: un braccio armato al naturale, la mano di carnagione, impugnante la spada dello scudo. Divisa: VI SED NON INGENIO.
Fonte: "Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970". Note: nell'illustrazione del nobiliario il nodo gordiano è un sigillo di Salomone.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie