Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia (Toscana - Sicilia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: di Dino,Dini Becchi,Dini Correggiai,Dini da Colle,Dini da Vicchio,Dini Spezzali
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Dossier Araldici :
Dini
Variazioni Cognome: di Dino,Dini Becchi,Dini Correggiai,Dini da Colle,Dini da Vicchio,Dini Spezzali
Famille distincte des deux précédentes, et attachée à l'art des apothicaires, il obtint quinze fois le prieuré et quatre fois le gonfalonier entre 1370 et 1531. Giovanni di Dino di Ser Cenni fut envoyé ambassadeur à Lucques en 1342, et en 1375 élu le Magistrat des Huit pour la guerre contre Grégoire XI. Francesco appartenait au Dix de Guerre et châtelain de Volterra en 1346, ambassadeur à Imola et Faenza et porte-drapeau de la justice. Agostino, était des quarante-huit choisis par le duc Alessandro dans la création du Sénat florentin. Pietro di Agostino Arciv. de Fermo de 1621 à 1625. D'autres membres de cette famille se sont distingués par leur valeur militaire. Devise familiale : Libertas. Autre branche. De Minutoli, nous apprenons que cette famille est originaire de l'île de Scio à Messine, amenée par un Giustiniano Dini, agrégé à la sénatoriale des nobles. Commendansi frà Francesco 1611 et frà ...
Questo testo è una traduzione automatica di una breve anteprima araldica, potrebbe contenere degli errori.
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneDini
Variazioni Cognome: di Dino,Dini Becchi,Dini Correggiai,Dini da Colle,Dini da Vicchio,Dini Spezzali
1. Stemma della famiglia: Dini
Lingua del testo: Italiano
D'argento, all'albero sradicato al naturale.
Blasone della famiglia Dini da Firenze, Santo Spirito, Ferza e Firenze, Santa Croce, Lion nero; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1766. Note: La famiglia è distinta come «Dini speziali» o «Dini da Vicchio».
D'argento, all'albero di verde: col capo di rosso, caricato del motto Libertas in lettere di nero, alias, d'oro.
Blasone della famiglia Dini da Firenze. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: Il capo di Libertà fu concesso dalla Signoria a Giovanni di Dino che nel 1375 fece parte degli Otto per la guerra contro il papa Gregorio XI.
Losangato d'argento di rosso; col capo d'oro, a tre ricci di nero, ordinati in fascia e passanti sulla linea di partizione.
Blasone della famiglia Dini in Pisa. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D’argento, all’albero sradicato di verde, con la lista di rosso, caricata dal motto LIBERTAS d’oro, intrecciata nei rami.
Blasone della famiglia Dini in Sicilia. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
D'azzurro, alla banda d'oro caricata di tre crescenti d'argento rivolti nel senso della pezza, e accostata in punta da uno scorpione di nero; con il capo cucito d'Angiò.
Stemma della famiglia Dini in Colle ; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5526. Note: nel fascicolo si trova anche l'indicazione di una famiglia Dini da Buti, alla quale, in un manoscritto di proprietà privata, era stato attribuito lo stesso stemma dei nobili di Colle, senza appartenere alla stessa famiglia.
D'argento, alla testa di moro di nero, attortigliata di una benda del campo caricata di tre martelli di nero.
Blasone della famiglia Dini da Firenze, Santa Croce, Ruote; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1769. Note: La famiglia è distinta come «Dini correggiai» o semplicemente «di Dino».
Partito d'oro e d'azzurro, al castello turrito di due pezzi attraversante dell'uno all'altro, accompagnato in capo da una stella a otto punte di..., attraversante sulla partizione.
Blasone della famiglia Dini da Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.7817.
D'oro, al toro furioso di rosso, accostato da due ceppi di vite di verde.
Blasone della famiglia Dini da Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5527. Note: Francesco Dini di Lucignano, ammesso alla nobiltà senese nel 1829 con lo stemma successivo, apparteneva probabilmente a una famiglia diversa dall'antica «Dini di Bartolomeo di Dino», che usava qustp stemma, come risulta da un armolario senese del XVII secolo,
Troncato: nel 1° ritroncato: a/ d'azzurro, alla croce latina di rosso posta in mezzo a due stelle a sei (o otto) punte d'oro, b/ fasciato cucito di quattro pezzi d'oro e d'argento, al giglio bottonato attraversante di rosso; nel 2° di cielo, al bue al naturale, inghirlandato di verde, fermo sulla campagna semitroncata di rosso e di verde, e posto in mezzo a due monti di tre cime d'oro, moventi dalla campagna stessa e sostenenti quello di destra una civetta posata al naturale, e quello di sinistra un montone (o bue) incoronato di fronde fermo dello stesso; e alla fascia diminuita, composta d'azzurro, d'argento e di rosso, passata sulla troncatura.
Blasone della famiglia Dini da Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5527. Note: vedi stemma precedente.
Blasone della famiglia Dini Becchi da Firenze, Santa Croce, Carro; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1767.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie